Depressione e ansia fanno male quanto obesità e fumo
Ansia e depressione sono dannosi quanto fumo e obesità.
Ansia e depressione rappresentano fattori predittivi di malattie come quelle cardiache e ipertensione, artrite, mal di testa, mal di schiena e disturbi allo stomaco, con effetti simili a fattori di rischio noti come il fumo e l’obesità.
A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sulla rivista Health Psychology, e condotto su un campione di 15.418 partecipanti con un’età media di 68 anni. Gli esperti hanno esaminato i dati sulla salute di oltre 15.000 anziani in un periodo di quattro anni, ed hanno scoperto che il 16% (2.225) soffriva di alti livelli di ansia e depressione, il 31% (4.737) era obeso e il 14% (2.125) fumava al momento dello studio.
I partecipanti con alti livelli di ansia e depressione hanno corso il 65% di probabilità in più di soffrire di una condizione cardiaca, il 64% in più di soffrire di ictus, il 50% in più di avere la pressione alta e l’87% in più di avere l’artrite, rispetto a coloro che non soffrivano di ansia e depressione.
Queste maggiori probabilità sono simili a quelle riscontrate nei partecipanti fumatori o obesi. Tuttavia, per quanto riguarda l’artrite, ansia e depressione sembrano essere associate a rischi più elevati rispetto al fumo e all’obesità. A differenza delle altre condizioni prese in esame, gli autori hanno scoperto che alti livelli di depressione e ansia non erano associati a una maggiore incidenza del cancro. Ciò conferma i risultati di studi precedenti, ma contraddice un’idea prevalentemente condivisa da molti pazienti.
È importante promuovere questi risultati: dobbiamo smettere di attribuire le diagnosi di cancro a storie di stress, depressione e ansia
commentano gli autori dello studio, i quali aggiungono che sintomi come mal di testa, mal di stomaco, mal di schiena e mancanza di respiro aumentavano esponenzialmente in associazione a stress e depressione elevati.
I sintomi di ansia e depressione sono fortemente legati alla scarsa salute fisica, tuttavia queste condizioni continuano a ricevere scarsa attenzione nelle strutture di assistenza primaria, rispetto al fumo e all’obesità. A nostra conoscenza questo è il primo studio che ha confrontato direttamente l’ansia e la depressione con l’obesità e il fumo come potenziali fattori di rischio per l’insorgenza della malattia negli studi a lungo termine.
via | ScienceDaily
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