La sindrome affettiva stagionale, una forma di depressione che colpisce in momenti specifici dell’anno, potrebbe avere fra le sue cause la mutazione in un gene. A ipotizzarlo sono in ricercatori dell’Università della California di San Francisco, che in uno studio pubblicato su Pnas hanno identificato un meccanismo genetico che potrebbe essere sfruttato per mettere a punto nuovi trattamenti contro questo tipo di depressione.
Il gene in questione è PER3 ed è il membro di una famiglia di geni che controllano i ritmi circadiani, cioè quelle funzioni dell’organismo che seguono lo scorrere delle ore del giorno.
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Già in passato gli autori dello studio avevano identificato diversi geni che, se mutati, possono indurre un’accelerazione dell’orologio biologico. La mutazione di PER3, spiega però Louis Ptáček, coresponsabile dello studio,
è la prima, nell’uomo, direttamente collegata alla sindrome affettiva stagionale, e il primo chiaro indizio di un meccanismo che potrebbe collegare il sonno ai disturbi dell’umore.
Via | UCSF