Depressione, meno rischi di malattie del cuore grazie allo sport
I sintomi della depressione sono associati a un maggior rischio di malattie cardiache, ma fare sport regolarmente potrebbe ridurre tali rischi.
Psicologia – La depressione, anche se lieve, può influenzare la salute del nostro cuore e aumentare il rischio di diversi disturbi fisici, ma secondo quanto emerge da un nuovo studio, sembra che tale rischio potrebbe essere ridotto semplicemente facendo della regolare attività fisica. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri dell’Emory University Hospital, i quali hanno seguito un campione di 965 persone senza alcuna malattia cardiaca e senza alcuna precedente diagnosi di disturbo affettivo, di psicosi o di disturbi di ansia.
I ricercatori hanno quindi utilizzato dei questionari per valutare gli eventuali livelli di depressione dei pazienti, e quelli dell’attività fisica da loro svolta. Inoltre, gli esperti hanno esaminato diversi indicatori precoci di malattie cardiache.
Analizzando i dati raccolti, sarebbe emerso che sintomi come un irrigidimento delle arterie e una maggiore infiammazione – ovvero alcuni dei più importanti indicatori di malattia cardiaca – accompagnano un peggioramento dei sintomi depressivi, in particolar modo nelle persone che non svolgono attività fisica e conducono una vita più sedentaria, mentre tali indicatori di malattie cardiovascolari sarebbero inferiori nelle persone che si allenano regolarmente.
I nostri risultati evidenziano il legame tra peggioramento della depressione e rischio cardiovascolare, e il supporto l’importanza di una valutazione di routine per determinare il rischio di malattie cardiache per le persone depresse. Questa ricerca dimostra anche gli effetti positivi dell’esercizio fisico per tutti i pazienti, compresi quelli con sintomi depressivi.
spiegano gli autori della ricerca, che giustamente aggiungono:
Ci sono molti pazienti con malattie cardiache che soffrono anche di depressione. Dobbiamo valutare se incoraggiarli a fare sport può ridurre il rischio di eventi avversi.
via | ScienceDaily