Nelle ultime ore hai sudato molto e all’improvviso hai iniziato ad avvertire un leggero pizzicore alla pelle, seguito alla comparsa di chiazze rossastre? Probabilmente hai una dermatite da sudore, un disturbo noto anche con il nome di sudamina o miliaria. La dermatite da sudore non è una condizione che deve destare paura. Si tratta essenzialmente di un’infiammazione della pelle che provoca la comparsa di macchie, accompagnate da prurito, bruciore e altri sintomi.
In questo articolo vedremo quali sono le cause della dermatite da sudore, scopriremo quali sono i sintomi da riconoscere e le migliori strategie per prevenire questo problema.
Questa condizione non è altro che un’infiammazione della pelle causata da una traspirazione eccessiva. Questo disturbo ha un decorso episodico, può quindi manifestarsi in alcuni momenti della vita. Come si evince dal suo stesso nome, questa forma di dermatite è causata dall’azione irritante del sudore.
Più esattamente, all’origine di questa condizione vi è una maggiore produzione di sudore, che provoca a sua volta un maggiore rilascio di un neorotrasmettitore – l’acetilcolina – che provoca i sintomi della dermatite, a cominciare dalla sensazione di prurito.
Tra i fattori che aumentano il rischio di soffrire di dermatite da sudore rientrano anche condizioni come:
La dermatite da sudore può colpire chiunque, ma si manifesta con maggiore frequenza nelle persone che hanno una pelle particolarmente sensibile e delicata.
La condizione colpisce inoltre chi ha già sofferto di altre forme di dermatite, come la dermatite atopica, di orticaria e condizioni allergiche (scopri di più anche sulla dermatite allergica).
Si è notata una maggiore frequenza di casi anche nei neonati e fra le persone che praticano molto sport, a causa della maggiore sudorazione.
Ma come riconoscere dermatite da sudore? Insomma, come capire se si ha la dermatite? I sintomi prodromici di questa condizione (vale a dire i sintomi che si presentano poco prima che la dermatite si manifesti nella sua forma caratteristica), consistono in:
In seguito potrai notare la comparsa di macchie di colore rossastro, seguite dalla formazione di pomfi in rilievo. Potresti anche notare la comparsa di vescicole circondate da un alone di colore rosso.
Solo di rado si presentano sintomi come:
I sintomi possono risultare più intensi per le persone che hanno una pelle sensibile. Generalmente i disturbi tendono a sfociare molto rapidamente, nell’arco di una decine di minuti dal momento in cui è avvenuta la sudorazione.
La dermatite da sudore può colpire qualsiasi parte del corpo, ma più frequentemente interesserà le zone in cui vi sono molte ghiandole sudoripare, e cioè la zona delle ascelle, la schiena, il collo, il torace, l’inguine e l’addome.
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Sebbene i sintomi della dermatite possano apparire alquanto fastidiosi e spiacevoli, la buona notizia è che la durata è relativamente breve. Un episodio di dermatite da sudore potrebbe durare infatti da un paio di minuti a poche ore. Dopodiché, tenderà a regredire in maniera spontanea. Generalmente la situazione migliora quando la pelle si raffredda. In media, la durata dei disturbi è di circa un’ora e un quarto.
In generale, se manifesti i sintomi che abbiamo elencato, è importante parlarne con il medico, soprattutto se l’eruzione cutanea causa dolore o non scompare entro pochi giorni. Avverti il medico se sviluppi altri sintomi come febbre e infezione, o se il disturbo dovesse manifestarsi dopo aver assunto un nuovo farmaco.
Per giungere a una corretta diagnosi, il dermatologo si baserà sull’esame obiettivo dei sintomi e sull’anamnesi del paziente, vale a dire le informazioni in merito alla salute generale presente e passata.
Per diagnosticare una dermatite da sudore è necessario escludere altre condizioni con simile sintomatologia, come ad esempio delle reazioni allergiche, eczema o infezioni.
Come curare una dermatite da sudore? Se anche tu hai sofferto o soffri spesso di questa forma di dermatite, devi sapere che la prima cosa da fare sarà individuare le possibili cause, i fattori scatenanti che innescano questa reazione.
In generale, la reazione cutanea dovuta alla dermatite da sudore tende a regredire spontaneamente senza la necessità di alcun trattamento terapeutico. Se il dermatologo lo riterrà necessario, potrebbe consigliare l’applicazione di creme per la dermatite da sudore a base di cortisone o l’assunzione di farmaci antistaminici.
Per alleviare il dolore e il fastidio in maniera rapida, molte persone ricorrono inoltre ai classici rimedi naturali.
Di seguito vedremo quali sono quelli impiegati più frequentemente. Prima di provarli, ti consigliamo però di parlarne con il tuo dermatologo, in modo da individuare il trattamento più efficace.
Quali sono invece le cure migliori per la dermatite seborroica?
Prima di tutto, devi sapere che grattare la pelle non farà che aggravare il problema, causando gonfiore e ulteriore bruciore e arrossamento. Bisognerà quindi resistere alla tentazione di grattarsi, nonostante il prurito.
Alcuni rimedi naturali potrebbero aiutare ad alleviare i sintomi, soprattutto nelle forme meno gravi di dermatite da sudore. Dai un’occhiata ai rimedi maggiormente apprezzati.
Offre una sensazione di sollievo, rinfrescando la parte e alleviando bruciore e prurito. Per realizzare un impacco alla camomilla ti basterà preparare un infuso di fiori di camomilla, lasciare raffreddare e applicare sulla parte interessata senza sfregare, ma tamponando con delicatezza.
Per alleviare arrossamento e bruciore puoi provare anche l’amido di riso, che viene impiegato per preparare dei veri e propri bagni tiepidi.
È considerata un rimedio efficace per ridurre il prurito e l’infiammazione. Per assorbirne gli effetti benefici, versa 1 o 2 tazze di farina d’avena nell’acqua leggermente tiepida della vasca da bagno, e immergiti per 20 minuti. Potresti anche applicare un impacco di farina d’avena sulla pelle, mescolando mezza tazza di farina d’avena con mezza tazza di acqua, e formando una pasta che potrai applicare sulle zone interessate.
Apprezzata per le sue notevoli proprietà benefiche, l’aloe vera è un antinfiammatorio perfetto per rinfrescare la pelle ed alleviare i sintomi come gonfiore, bruciore e dolore.
Sebbene si tratti di una condizione che non comporta particolari conseguenze, di certo la dermatite da sudore è tutt’altro che piacevole, per cui è importante conoscere i migliori rimedi per evitarla, specialmente se hai una pelle particolarmente sensibile e incline a questo genere di sfoghi.
Diamo dunque un’occhiata ai consigli da seguire per proteggere la pelle.
La dermatite da sudore è una condizione provocata da una sudorazione eccessiva. Si tratta di un’infiammazione della pelle che comporta la comparsa di sintomi come arrossamento della pelle, prurito, sensazione di bruciore e calore, comparsa di pomfi rialzati di colore rossastro.
Questa forma di dermatite può colpire persone di ogni età, ma si manifesta più frequentemente nei neonati, negli anziani e negli sportivi. Non si tratta di una condizione pericolosa, ma di certo può essere molto spiacevole.
I sintomi tendono a migliorare spontaneamente nell’arco di alcune ore. Se dovessi notare manifestazioni come febbre, segni di infezione, o se la dermatite dovesse comparire in seguito all’assunzione di un farmaco, informa immediatamente il medico.
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