Diabete nei bambini: i sintomi da conoscere

I casi di diabete infantile, o diabete di tipo 1, sono in forte aumento negli ultimi anni. A parlarne è stato Stefano Cianfarani, responsabile dell’Unità operativa di diabetologia dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che ha spiegato che la ragione di questo aumento dei casi non è ancora certa, ma aggiunge che probabilmente alla base del problema potrebbero esservi fattori ambientali, alimentari e il sovrappeso.

Il problema è che il 40% dei bambini in Italia arriva alla diagnosi in ritardo, quando è già in chetoacidosi. E talvolta le condizioni sono così gravi da richiedere un ricovero in rianimazione

ha spiegato l’esperto durante un’intervista rilasciata ad Adnkronos Salute, dove sottolinea che nel nostro Paese ancora adesso uno o due bambini ogni anno muoiono proprio a causa del diabete. Alla luce di quanto detto, l’esperto punta l’attenzione sull’importanza di riconoscere i sintomi della malattia al più presto, in modo da eseguire una corretta diagnosi e cominciare i necessari trattamenti.

I primi sintomi del diabete infantile

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Cianfarani spiega che sono tre i campanelli d’allarme che i genitori non dovrebbero mai sottovalutare, ovvero:

  1. Tendenza a bere di più rispetto al normale
  2. Fare più spesso pipì
  3. Perdita di peso

Ma a che età possono manifestarsi i sintomi?

Noi vediamo bambini colpiti già a 3-3,5 anni e l’età media, ora intorno ai 6-9 anni, si sta abbassando. E’ davvero importante sensibilizzare le famiglie e i pediatri, in modo da riconoscere e trattare il prima possibile questi bambini.

Per identificare il problema in maniera tempestiva, l’esperto spiega che sarebbe fondamentale utilizzare lo stick per la misurazione della glicemia anche per i bambini che arrivano al pronto soccorso.

Utilizzarlo permetterebbe di far emergere i casi prima che le condizioni dei piccoli diventino (troppo) gravi.

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via | AdnKronos
Foto da Pixabay

Published by
Fiorella Vasta