Seguire una dieta disintossicante per depurare il fegato in 3 giorni o più è la scelta ideale quando sentiamo l’esigenza di rimetterci in carreggiata. Le feste o le abitudini poco sane possono infatti influire negativamente sulla nostra salute.
Una dieta disintossicante o purificante – che può essere più o meno intensa – è un regime alimentare mirato a pulire il sangue ed eliminare le tossine dannose dal corpo. Se per alcuni si tratta di ridurre del tutto lo zucchero raffinato, per altri di diminuire la carne e altri prodotti animali, l’alcol, la caffeina o gli snack poco sani. Tuttavia, seguire un’alimentazione sana e variegata, è il miglior modo per disintossicarsi e rimanere sempre in salute. Basta concentrarsi su pasti fatti in casa con verdure, frutta, proteine magre, cereali integrali non raffinati e grassi sani (quali, ad esempio, olio d’oliva, frutta secca ed avocado) per consentire di tornare sulla giusta strada.
Una dieta disintossicante è utile per il fegato ingrossato qualora questo sia causato da una cattiva alimentazione. In alcuni casi tale regime alimentare prevede un periodo di digiuno, seguito in ogni caso da una dieta rigorosa di frutta, verdura, succhi di frutta e acqua.
Le diete disintossicanti raramente identificano le tossine specifiche che dovrebbero rimuovere. Tuttavia, il tuo corpo può liberarsi della maggior parte di esse attraverso il fegato, le feci, l’urina e il sudore.
Le diete disintossicanti possono aiutare con la perdita di peso a breve termine. Ciò in quanto mirano ad eliminare cibi grassi e zuccherati. In alcuni casi esse possono risultare simili a regimi di digiuno intermittente. Questi hanno come effetto secondario, appunto, quello di dimagrire.
Quali sono gli alimenti che non devono mancare in una dieta depurativa di intestino, fegato e colecisti? Trattiamo dell’argomento depurazione affrontando una dieta che ci permette di eliminare le sostanze tossiche dal sangue e dal nostro corpo. Per depurare il nostro corpo è necessario conoscere gli alimenti giusti, e scegliere quelli più semplici da digerire e privi (o quasi) di grassi e proteine.
Grazie alla dieta depurativa è possibile espellere le sostanze tossiche mediante le urine o le feci. Per far ciò, è naturalmente importante assumere alimenti diuretici e ricchi di fibre, che facilitano la funzione intestinale. Nonché le giuste quantità di liquidi.
Per aiutarti a ricalibrare la tua alimentazione e tornare in linea, considera di includere i seguenti alimenti disintossicanti nella tua dieta.
Fra gli alimenti da preferire ci sono, alcuni frutti , diversi centrifugati e frullati fatti in casa e senza zucchero, cereali integrali e condimenti sani.
Molto utili risultano anche le tisane depurative e drenanti come quella a base di the verde, di liquirizia, malva, semi di finocchio. Nello specifico:
Gli alimenti da evitare sono naturalmente quelli grassi e fritti, i dolciumi, le carni grasse, l’alcool, la caffeina e, in parte, i latticini, il sale e così via. In particolare, limitare l’assunzione complessiva di dolci e zucchero da tutte le fonti farà molto.
In alternativa, si può ricorrere a un dolcificante naturale.
In una dieta detox dovrebbero essere assolutamente evitati gli alimenti trasformati, confezionati e congelati. Questi sono generalmente ricchi di sale, zucchero, grassi saturi e ingredienti artificiali.
Seguire il menù di una dieta disintossicante per 3 giorni può aiutarci a depurare il fegato in maniera efficace ma del tutto naturale. Nulla vieta, ovviamente, il fatto di seguire una veloce dieta disintossicante di 1 giorno solo, godendo dei benefici, seppur ridotti, che comporta.
Alcuni aspetti di una dieta disintossicante ed antinfiammatoria – come ad esempio l’attività fisica, il consumo di cibi nutrienti, l’introduzione di parecchi liquidi, la limitazione dello stress e il relax – possono avere benefici per la salute.
Tra questi, possiamo elencare:
Nonostante non siano predeterminati, tali benefici sono piacevoli effetti collaterali per chi segue una dieta detox.
Prima di fare qualsiasi tipo di dieta depurativa dimagrante, è importante considerare le possibili controindicazioni.
Ad esempio, diverse diete detox prevedono il digiuno o una forte restrizione calorica. Il digiuno a breve termine e l’apporto calorico limitato possono provocare affaticamento, irritabilità e alitosi. Oltre a provocare una carenza energetica, di vitamine e sali minerali o vari tipi di scompenso.
Bambini, adolescenti, anziani, i soggetti malnutriti, i diabetici, le persone anoressiche o bulimiche non dovrebbero seguire una dieta disintossicante se non sotto il controllo medico per evitare spiacevoli effetti collaterali.
Questa dieta in gravidanza e durante l’allattamento è altrettanto sconsigliata.
Nonostante la validità delle diete disintossicanti, è bene riconoscere come, la maggior parte delle volte, le tossine presenti nel nostro corpo si possano eliminare anche senza il ricorso a tale regime alimentare.
Se è vero che le diete disintossicanti possono sembrare interessanti per i benefici che apportano, probabilmente questi sono legati all’eliminazione a monte dei cibi malsani dalla propria alimentazione più che delle tossine.
Un approccio molto più intelligente sta nel mangiare in modo sano (magari seguendo una dieta mediterranea) e nel migliorare il proprio stile di vita in modo permanente. Solo questo porta benefici ben più radicati e duraturi.