Discriminazione di genere: donne discriminate anche se vincono premi scientifici
Le donne vengono discriminate economicamente anche quando si parla di premi scientifici.
Le donne subiscono una discriminazione di genere non solo nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana, ma anche quando si trovano a dover ricevere dei premi scientifici. A renderlo noto è un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature, secondo cui i premi scientifici di maggiore rilievo non sarebbero in effetti bilanciati per gli uomini e le donne, ed a trarne maggiori vantaggi sarebbero, come fin troppo spesso accade, proprio gli uomini.
Dallo studio è emerso che non solo le donne tendono spesso a non figurare come “primi autori” di articoli di ricerca, con una conseguente minore probabilità di ricevere un premio di prestigio come il Nobel ad esempio, ma anche che i premi che vengono assegnati agli uomini sono in alcuni casi economicamente più “alti” rispetto a quelli assegnati alle donne.
Per giungere a questa inaspettata conclusione, i membri della Northwestern University hanno raccolto ed esaminato i dati in merito ai vincitori di 628 premi scientifici (dal 1968 al 2017), ed hanno constatato che esistono effettivamente delle differenze di genere per quanto riguarda il valore economico dei premi.
Per l’esattezza, pare che solo il 14,6% dei premi con un valore più elevato siano stati assegnati a delle donne. Ma non solo. A quanto sembra, per i premi esaminati, in media le donne avevano ricevuto 161.782 dollari, contro i 251.115 degli uomini. Insomma, a quanto pare la discriminazione di genere non interessa solo il lavoro, ma anche i premi scientifici.
via | Ansa
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