Disturbi alimentari e dismorfia corporea sono collegati?
Esiste un legame significativo fra disturbi alimentari e dismorfismo corporeo.
Il dismorfismo corporeo è una condizione piuttosto comune. Chi ne soffre sembra essere letteralmente ossessionato da difetti del proprio corpo che le altre persone non notano neanche. Si tratta di un disturbo mentale che può provocare sensazioni spiacevoli come ad esempio ansia, stress e una generale riduzione della qualità della vita.
Un nuovo studio ha dimostrato adesso che il dismorfismo corporeo è collegato a un maggior rischio di soffrire di disturbi alimentari.
Le persone con tali disturbi avrebbero infatti 12 volte maggiori probabilità di essere preoccupate per i difetti del loro aspetto fisico rispetto a chi non soffre di questa condizione. Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Anglia Ruskin University e pubblicato sulle pagine della rivista Eating and Weight Disorders.
Gli esperti hanno analizzato oltre 1.600 persone, ed hanno scoperto che il numero di quelle con disturbo da dismorfismo corporeo era 12 volte maggiore fra coloro che soffrivano di disturbi alimentari. Nello specifico, il 30 % dei volontari intervistati soffriva di disturbi dell’alimentazione, e il 76% di queste persone soffriva anche di dismorfismo corporeo. Le donne erano quelle maggiormente colpite da questa associazione.
La dismorfia corporea può provocare ansia, stress e riduzione della qualità della vita. Anche se chi soffre di disturbi alimentari, come l’anoressia e la bulimia nervosa, condivide tratti simili a quelli con il dismorfismo corporeo, la ricerca sulla possibile correlazione tra le due condizioni è scarsa. Gli operatori sanitari che lavorano con persone con dismorfismo corporeo dovrebbero sottoporle a screening regolari per individuare i disturbi alimentari,
spiegano gli autori dello studio, sottolineando che la loro ricerca dimostra dunque che esiste una forte e significativa correlazione fra le due cose.