I disturbi gastrointestinali possono compromettere significativamente la qualità della vita. Reflusso gastroesofageo, acidità e bruciori di stomaco possono anche rendere sconsigliabile il consumo di alcuni alimenti. Come tamponare i fastidi?
A spiegarlo è Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che ricorda: un valido aiuto può arrivare dai farmaci di automedicazione o da banco. Eccone 6 che possono essere utili.
Antispastici: possono essere utilizzati contro il mal di pancia e i dolori addominali.
Probiotici ed enzimi digestivi: possono essere utili in caso di cattiva digestione e per favorire il riequilibrio della flora intestinale.
Procinetici: accelerano i tempi di transito del cibo e normalizzano lo svuotamento gastrico.
Antidiarroici e fermenti lattici: fermano la diarrea e regolarizzano l’intestino.
Antiacidi: neutralizzano l’acidità gastrica e possono essere utili in caso di reflusso gastroesofageo.
Adsorbenti intestinali: utili contro il gonfiore di stomaco e intestino e per combattere aerofagia e meteorismo.