Disturbi metabolici negli adolescenti: colpa (anche) di snack e tv?
Guardare la tv e mangiare snack aumenta il rischio di sindrome metabolica negli adolescenti. La conferma arriva da un nuovo studio.
Gli adolescenti che stanno ore e ore di fronte alla TV, al computer o di fronte ai videogame, e che contemporaneamente mangiano spuntini non salutari corrono un maggior rischio di soffrire di malattie cardiache e diabete. Questo è ciò che emerge da un nuovo studio della Endocrine Society, secondo cui questi ragazzi corrono un rischio maggiore di sviluppare la sindrome metabolica, a sua volta associata a un più elevato rischio di malattie cardiache, ictus e diabete.
Lo studio ha preso in esame un campione di 33.900 adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni. I ricercatori hanno misurato la circonferenza vita e la pressione sanguigna dei ragazzi, e hanno prelevato campioni di sangue per misurare i livelli di glicemia, colesterolo HDL e trigliceridi.
Esaminando i dati, gli esperti hanno scoperto che la metà dei ragazzi era fisicamente attiva, l’85% mangiava spuntini davanti alla TV, e il 64% li mangiava mentre stava di fronte al computer o giocava con i videogiochi.
I ricercatori hanno inoltre scoperto che il 2,5% degli adolescenti aveva la sindrome metabolica, e che coloro che passavano sei o più ore al giorno davanti agli schermi, mangiando snack poco salutari, correvano un rischio maggiore del 71% rispetto a coloro che passavano meno tempo davanti agli schermi.
Alla luce di quanto emerso, gli esperti spiegano che, per migliorare la salute dei giovani e tenere alla larga il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, oltre a ridurre il tempo trascorso di fronte agli schermi è fondamentale ridurre anche la quantità di snack ingurgitati mentre si guarda la tv o si gioca al computer.
via | Eurekalert
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