girl sits in depression on floor near the wall
Il disturbo post traumatico da stress colpisce tra il 5% e il 10% dell’intera popolazione mondiale. Cifre molto alte, se si pensa che questa condizione psichiatrica è legata a eventi traumatici come incidenti, aggressioni, guerre e violenze. Alla base, infatti, c’è sempre un evento capace di generare nella persona forti paure. Il disturbo da stress post traumatico, o PTSD in inglese, colpisce tutti, bambini compresi.
Il DPTS è stato per la prima volta osservato proprio nei soldati coinvolti in conflitti particolarmente cruenti. Proprio dopo la Prima Guerra Mondiale, in coincidenza con lo sviluppo della psicologia e della psicanalisi, il disturbo da stress post traumatico ha ricevuto una particolare attenzione da parte degli addetti alla cura.
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I sintomi del disturbo post traumatico da stress possono essere raggruppati in tre categorie principali:
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I sintomi del disturbo post traumatico da stress si presentano in maniera diversa a seconda della persona che colpisce: nei bambini, ad esempio, può manifestarsi con sintomi fisici come l’enuresi notturna, oppure con comportamenti aggressivi o il mutismo. In alcuni casi il disturbo post traumatico da stress si presenta con sintomi simili alle psicosi.
Le cure del disturbo post traumatico da stress sono affidate alla riabilitazione psicologica, spesso associata all’assunzione di farmaci antidepressivi e ansiolitici.