Dolore cronico: un aiuto arriva dalla mindfulness
La mindfulness può aiutare ad affrontare il dolore cronico e a vivere meglio.
Un nuovo studio pubblicato su Evidence-Based Mental Health rivela che la mindfulness potrebbe rappresentare un’alternativa promettente alla terapia cognitivo-comportamentale per alleviare alcuni dei sintomi psicologici e fisici collegati al dolore cronico. Gli individui con dolore cronico sperimentano il dolore “quasi tutti i giorni o tutti i giorni” per periodi di tempo prolungati.
Inoltre, alcune di queste persone soffrono di dolore cronico “ad alto impatto”, il che significa che il dolore interferisce gravemente con le loro attività quotidiane nella maggior parte dei giorni.
Questa condizione può purtroppo influenzare tutti gli aspetti della vita di chi ne soffre, e ciò può avere un impatto psicologico significativo. Attualmente, il trattamento psicologico per allevare i disturbi causati dal dolore cronico è costituito dalla terapia cognitivo comportamentale (CBT), ma questo tipo di terapia non funziona per tutti.
Per il loro nuovo studio, gli esperti hanno cercato di comprendere se la terapia basata sulla meditazione mindfulness potesse offrire dei benefici degni di nota. Per rispondere a questa domanda, gli esperti hanno esaminato 21 studi clinici, per un totale di quasi 2.000 partecipanti tra i 35 e i 65 anni di età.
La maggior parte dei partecipanti erano donne, e la maggior parte degli studi ha esaminato il dolore muscoloscheletrico, come la fibromialgia, la lombalgia cronica, l’artrite reumatoide e l’artrosi. Esaminando i dati gli esperti hanno scoperto che sia la terapia cognitivo-comportamentale che la mindfulness miglioravano considerevolmente il funzionamento fisico dei partecipanti e alleviavano il loro dolore e la depressione causati dal dolore. Alla luce di quanto emerso, la meditazione mindfulness potrebbe dunque rappresentare una valida alternativa per migliorare la vita delle persone con dolore cronico.
via | MedicalNewsToday
Foto da Pixabay