Dolore cuoio capelluto: le cause e quando preoccuparsi
Si chiama tricodinia ed altro non è che quel fastidioso dolore al cuoio capelluto, accompagnato da altri tipi di disturbi
Lo chiamiamo in modo familiare dolore al cuoio capelluto ma, in effetti, questo disturbo ha un nome scientifico ben preciso ed è tricodinia. Ne soffrono soprattutto le donne, ma è un problema che colpisce anche il sesso forte, accompagnando il male localizzato con altri tipi di sintomi, come perdita di capelli e prurito.
In realtà la sintomatologia non è sempre uguale, in quanto le cause scatenanti del dolore al cuoio capelluto possono essere di varia natura. Infezioni a livello cutaneo possono certamente portare ad arrossamenti, gonfiori e fastidi nella stessa area, ma quando il problema è interno, ovviamente, questa altra rosa di disagi in genere non si presenta.
Parliamo di una casistica ben precisa in questo caso, come emicranie e nevralgie che interessano i nervi che corrono dalla parte posteriore del collo fino alla fronte. L’infiammazione di queste fasce nervose può portare ad un dolore generalizzato nella zona del capo, rendendo più sensibile al tocco anche il cuoio capelluto, il quale diventa dolorante alla minima sollecitazione tattile.
Le cause più frequenti di tricodinia sono comunque cutanee e comprendono:
- Eruzioni cutanee (acne, fuoco di Sant’Antonio, malattie esantematiche)
- Scottature solari
- Punture di insetto
- Pidocchi
- Psoriasi
Molte di queste condizioni, oltre a poter interessare altre aree del corpo, sono anche responsabili di infiammazione del cuoio capelluto e il dolore, in genere, va di pari passo con maggiore sensibilità dell’area, desquamazione, forfora, presenza di brufoli con pus, prurito e arrossamento.
Se si ha la tendenza a toccarsi la parte lesa e a grattarsi, vista la maggiore fragilità della cute, si sarà anche più soggetti a sanguinamento locale e formazione di crosticine. A scatenare l’infiammazione possono essere sia cause esterne sia interne, come lo stress, che è anche associato a casi di alopecia.
Ma anche infezioni fungine, come la tigna, o reazioni allergiche a prodotti cosmetici e alimentari, possono determinare malesseri generali e tricodinia. È molto importante anche fare attenzione all’uso di accessori per capelli, perché code troppo strette e pettinature che tendono a tirare la chioma, possono portare a dolore del cuoio capelluto e, a lungo andare, anche alla cosiddetta alopecia da trazione.
Decisamente meno rari i casi di dolore al cuoio capelluto associato a melanomi e tumori della pelle. In questi casi la testa è solo una delle aree dove possono presentarsi i problemi. In linea di massima poi queste patologie portano con sé vere e proprie piaghe, difficili da ignorare.
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