Game of Thrones, Arya Stark del Trono di Spade invita a donare sangue
Donare il sangue? Sì, grazie. E senza sprecarlo inutilmente. A dirlo è Arya Stark di Game of Thrones.
Sprecare il sangue? Not today, non oggi. Perché oggi io lo dono. E se a dirlo è Arya Stark del Trono di Spade… In questi giorni in cui non si parla d’altro che di Game of Thrones e della sua puntata finale, ecco che il Centro Nazionale Sangue (CNS) su Facebook pubblica un’immagine per rivolgersi ai giovani, per ribadire ancora una volta l’importanza di donare il sangue.
In Italia c’è una donazione ogni 10 secondi. Nel 2017, grazie alla generosità dei tanti italiani che hanno donato il sangue, c’è stata una terapia transfusionale per 1.806 pazienti al giorno. Dati rivelati da Giancarlo Maria Liumbruno, direttore del Centro nazionale sangue (Cns), a Roma, in occasione dell’incontro dedicato agli “Aspetti clinici, organizzativi e comunicativi della donazione di sangue”.
In Italia c’è sempre bisogno di sangue. Il Cns per sensibilizzare gli italiani, in particolari i più giovani, ha arruolato Arya Stark:
Spreco di sangue? Solo nella quinta stagione ne sono stati versati 3.000 litri. Not Today: oggi lo dono.
Il riferimento è al fatto che nella saga di Game of Thrones sono stati tantissimi i morti. Così come è stato cospicuo il quantitativo di sangue (per fortuna finto, come le morti) che i telespettatori hanno visto scorrere puntata dopo puntata, serie dopo serie. Basta sprecarlo. Perché non donarlo?
Un messaggio che ha colpito sui social network e non solo chi ha seguito una delle saghe più viste di tutti i tempi. Grazie alla quale si spera di superare i donatori italiani che nel 2017 hanno deciso di compiere un gesto così bello: sono stati 1,7 milioni, riusciamo a fare di più?