Benessereblog Salute Donazione di sangue: cosa dice la legge italiana

Donazione di sangue: cosa dice la legge italiana

La donazione del sangue deve essere un atto volontario e di generosità. Ecco che cosa dice la legge italiana.

Donazione di sangue: cosa dice la legge italiana

Guarda la galleria: Legge sulla donazione del sangue

La legge italiana sulla donazione risale al 2002, anche se la più importante produzione legislativa nazionale e comunitaria in materia di attività trasfusionali, e attività ad esse associate è datata nel triennio 2005-2007. Lo scenario normativo che si è configurato risulta molto complesso in termini di relazioni fra normative europee e normative nazionali, in particolare per la necessità di armonizzare gli atti di recepimento delle direttive europee con le disposizioni legislative nazionali esistenti.

Cosa si legge nel nuovo decreto legislativo? Prima di tutto si applica non solo al sangue e agli emocomponenti raccolti da donazioni volontarie e non remunerate, ma anche gli emocomponenti per uso non trasfusionale, a quelli per uso autologo, alla raccolta di cellule staminali emopoietiche del sangue periferico e del sangue cordonale nonché alla raccolta di linfociti.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social