Dopo quanto tempo si può mangiare dopo una gastroscopia?
Dopo quanto tempo si può mangiare dopo una gastroscopia? Ecco alcune cose importanti da sapere.
Dopo quanto tempo si può mangiare dopo una gastroscopia? E quando è possibile tornare a svolgere le proprie normali attività quotidiane? La gastroscopia è un esame che può generare molta paura, ma chi lo ha affrontato spesso assicura che si tratta di una procedura sopportabile e meno spaventosa del previsto.
Tuttavia, coloro che si sottopongono a questo tipo di esame potrebbero porsi delle domande in merito al momento più adatto in cui è possibile riprendere a mangiare ed a svolgere le normali attività quotidiane. In questo articolo vogliamo rispondere proprio a queste domande.
Quando è possibile mangiare dopo la gastroscopia?
Dopo l’esame della gastroscopia, se siete stati sedati con uno spray anestetico, sarà opportuno evitare di mangiare per almeno trenta minuti dopo la fine dell’esame. Se è stata eseguita una biopsia, sarà importante evitare anche di assumere cibi e bevande calde per alcune ore. Il pasto dopo la gastroscopia dovrebbe essere leggero e non elaborato.
Per quanto riguarda lo svolgimento delle normali attività, se siete stati sedati potreste avvertire gli effetti dell’anestesia anche a distanza di alcune ore dall’esame. Sarà quindi importante evitare di guidare e di svolgere attività che richiedano concentrazione.
Gastroscopia: gli effetti indesirati e quando consultare un medico
In seguito all’esame potreste avvertire alcuni effetti indesiderati, come un leggero mal di gola o un leggero gonfiore addominale. Se però doveste avvertire altri sintomi come dolore addominale forte, vomito e febbre sarà importante recarsi al Pronto Soccorso per comprenderne la causa e ricevere i necessari trattamenti.
via | Asmn
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