Durante l’ovulazione aumentano i rischi di infezioni
Secondo un recente studio le donne sarebbero più suscettibili alle infezioni ed alle malattie sessualmente trasmissibili durante l'ovulazione
Il ciclo mestruale genera numerosi disturbi per una donna soprattutto per quante soffrono della sindrome premestruale in maniera piuttosto accentuata.
L’ovulazione, che si verifica dai 16 ai 12 giorni prima dell’inizio del flusso mestruale, quando avviene il rilascio dell’ovulo, è riconoscibile per molte donne da alterazioni del muco cervicale, da una diversa consistenza del seno, da lievi dolori addominali e da possibile aumento del desiderio sessuale. E’ questo il momento del ciclo riproduttivo in cui la donna è fertile e, secondo un recente studio, è anche la fase in cui la donna è più esposta alle infezioni sessualmente trasmissibili.
Proprio durante l’ovulazione, secondo lo studio pubblicato sul Journal of Leukocyte Biology, le donne sarebbero più suscettibili alle infezioni, come la Candida albicans o altre malattie sessualmente trasmissibili. La spiegazione potrebbe risiede nel fatto che essendo il periodo di maggiore fertilità della donna, l’organismo abbassa le difese immunitarie per consentire agli spermatozoi di sopravvivere alla minaccia di una risposta immunitaria e quindi fecondare l’uovo con successo.
Ancora una volta madre natura ha pensato proprio a tutto!