È possibile prevenire l’Alzheimer? Un aiuto arriva dalla dieta mediterranea
È possibile prevenire l'Alzheimer? Scopri gli straordinari effetti della dieta mediterranea e perché dovresti scegliere questa alimentazione
L’Alzheimer è una malattia che genera molta paura. L’idea di perdere i propri ricordi, di dimenticare i volti e i nomi dei propri figli o dei propri nipoti, l’idea di non ricordare neanche la strada per tornare a casa propria o il proprio numero di telefono, è davvero spaventosa. Lo sanno bene coloro che hanno avuto un’esperienza diretta con questa malattia, coloro che hanno accudito nonni, amici o altri parenti affetti da Alzheimer.
La speranza di medici e scienziati di tutto il mondo è quella di riuscire a trovare non solo una cura che permetta di guarire dall’Alzheimer, ma di riuscire a identificare anche dei metodi e delle strategie per prevenire la malattia.
Fra queste ultime, pare vi sia una corretta alimentazione. In particolar modo, seguire una dieta mediterranea sarebbe incredibilmente benefico per la salute del cervello, e potrebbe ridurre il rischio di Alzheimer. A confermarlo ci pensa un nuovo studio condotto dai membri del DZNE, il German Center for Neurodegenerative Diseases, i quali hanno osservato gli effetti della dieta mediterranea sul cervello, ed hanno fatto delle scoperte sorprendenti.
Per il loro studio, gli autori hanno arruolato un campione di 512 persone. Di queste, 169 erano considerate cognitivamente sane, mentre 343 erano a rischio di sviluppare l’Alzheimer (presentavano quindi un deterioramento della memoria soggettiva, un lieve deterioramento cognitivo o avevano una relazione di primo grado con pazienti con Alzheimer).
Gli autori hanno analizzato la dieta dei partecipanti mediante una serie di questionari, ed hanno esaminato l’atrofia cerebrale attraverso delle scansioni cerebrali, volte a misurare il volume del loro cervello. Infine, i ricercatori hanno esaminato i livelli di biomarcatori per le proteine beta amiloide e le proteine tau nel liquido cerebrospinale dei partecipanti.
È possibile prevenire l’Alzheimer? Gli effetti della dieta mediterranea
Ma quindi, è possibile prevenire l’Alzheimer? I dati emersi da tali rilevazioni sono sorprendenti. A quanto sembra, coloro che hanno aderito maggiormente alle linee guida della dieta mediterranea avrebbero beneficiato di una sorta di effetto protettivo per il cervello. Chi invece non seguiva una dieta mediterranea (e in generale chi seguiva una dieta poco sana) presentava maggiori livelli di biomarcatori nel liquido cerebrospinale. Queste persone avevano anche ottenuto risultati peggiori nei test di memoria.
Infine, coloro che seguivano la dieta mediterranea presentavano un maggiore volume dell’ippocampo, vale a dire l’area del cervello che rappresenta il centro di controllo della memoria, e che in presenza di Alzheimer o demenza tende a restringersi.
Probabilmente la dieta mediterranea protegge il cervello dai depositi di proteine e dall’atrofia cerebrale che possono causare perdita di memoria e demenza. Il nostro studio suggerisce questo. Ma il meccanismo biologico di base dovrà essere chiarito da studi futuri.
Le prossime ricerche si baseranno dunque sullo stesso campione di pazienti, e cercheranno di identificare il modo in cui le scelte alimentari possono influenzare il loro invecchiamento cerebrale.
via | ScienceDaily
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