Ecco il decalogo del bagnante, i consigli per un’estate sicura della Guardia Costiera
Dieci regole e un numero da chiamare in caso di emergenza. Ecco quali
Quando si parla di protezione della salute al mare sono due gli aspetti che vengono in mente: i pericoli dell’abbronzatura e la celebre raccomandazione di non fare il bagno subito dopo aver mangiato. Le regole per vivere il mare in sicurezza sono però anche altre. A ricordarle è la Guardia Costiera con un vero e proprio decalogo del bagnante, ma non solo.
Gli uomini delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera ricordano che c’è un importante strumento a disposizione di bagnanti e turisti, il numero Blu 1530. Con un nuovo spot (che vedete nel video in apertura di questo post)ricordano a chiunque si trovi in difficoltà che basta chiamare questo numero per ricervere aiuto dalla Guardia Costiera.
Ecco le 10 regole di “Mare Sicuro“, il decalogo del bagnante della Guardia Costiera
- Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche
- Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico
- Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente
- Lascia trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno
- Non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa
- Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse
- Non allontanarti oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione
- Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili
- Evita di tuffarti dagli scogli
- Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare:
– non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato);
– non portare animali sulla spiaggia, ad eccezione delle zone ove espressamente previsto;
– non montare tende, accendere fuochi, campeggiare sulla spiaggia.
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Via | Giardiacostiera