Ecco perché dormire fa bene alla memoria
Dormire aiuta a consolidare ed archiviare i ricordi. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Dormire migliora la memoria e aiuta ad archiviare i ricordi. A suggerirlo è uno studio condotto dai membri della University of York e pubblicato sulla rivista Cortex, secondo cui quando richiamiamo un ricordo alla memoria, questo viene ‘aggiornato’ con le nuove informazioni, ed il sonno ci aiuta a consolidare la nuova versione e quella originaria della stessa esperienza. Per giungere a tale conclusione gli esperti hanno esaminato un campione di persone, ed hanno chiesto loro di prendere parte a un test basato sulla collocazione di alcune parole su uno schermo. Ai partecipanti è stato dunque chiesto di ricordare dove fossero collocate le parole. Successivamente metà dei volontari ha dormito per 90 minuti, mentre l’altra metà è rimasta sveglia.
Quindi, tutti i volontari sono stati invitati ad effettuare un altro test relativo alla collocazione delle parole sullo schermo, ed esaminando le loro performance sarebbe emerso che i partecipanti che avevano dormito avrebbero fornito risposte più precise in termini di distanza sia rispetto alla posizione originaria della parola che alla posizione aggiornata, suggerendo che il sonno aveva quindi rafforzato la memoria.
Studi precedenti hanno dimostrato l’importanza del sonno per la memoria. La nostra ricerca
spiegano gli esperti
fa un ulteriore passo avanti dimostrando che il sonno rafforza sia le vecchie che le nuove versioni di un’esperienza, aiutandoci ad usare la nostra memoria in modo adattivo. Siamo stati in grado di dimostrare che il sonno apporta benefici a tutte le molteplici rappresentazioni della stessa esperienza nel nostro cervello.
via | ScienceDaily