Effetto global warming ed allergie
Con questo termine intendiamo una sorta di surriscaldamento terrestre, già preannunciato da molti studiosi e in particolare dall’Intergouvernamental Panel delle Nazioni Unite. La colpa di questo fenomeno sembra essere dovuta alle fioriture anticipate e prolungate della maggior parte dele piante ormai.A questo effetto è associato, infatti, l’incremento notevole di allergie stagionali, dovuto ad una maggiore […]
Con questo termine intendiamo una sorta di surriscaldamento terrestre, già preannunciato da molti studiosi e in particolare dall’Intergouvernamental Panel delle Nazioni Unite. La colpa di questo fenomeno sembra essere dovuta alle fioriture anticipate e prolungate della maggior parte dele piante ormai.
A questo effetto è associato, infatti, l’incremento notevole di allergie stagionali, dovuto ad una maggiore liberazione di pollini nell’aria, che provocano bruciori agli occhi, starnuti, e asma. Lo smog e le polveri sottili peggiorano poi la situazione.
Per prevenire tutto ciò, è consigliabile disintossicare le vie aeree con delle passegiate all’aria aperta e fare molta attività sportiva, in modo da migliorare la funzionalità dell’apparato respiratorio. Da provare anchr l’agopuntura (da 6 a 10 sedute), sia per attenuare i sintomi già esistenti, che per prevenirli.
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