Emicrania: l’aspirina efficace per il trattamento e la prevenzione
L’aspirina rappresenta un ottimo rimedio per prevenire e curare l’emicrania. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Un nuovo studio pubblicato sulle pagine dell’American Journal of Medicine e condotto dai membri della Florida Atlantic University rivela che l’aspirina potrebbe rappresentare una validissima opzione da prendere in considerazione in caso di emicrania.
Lo studio ha preso in esame 13 precedenti ricerche sull’argomento, per un totale di 4222 pazienti, ed ha rivelato che l’aspirina ad alte dosi (da 900 a 1.300 milligrammi) somministrata all’inizio dei sintomi, è un’opzione di trattamento efficace e sicura per l’emicrania acuta.
Inoltre, alcuni ma non tutti gli studi randomizzati hanno suggerito la possibilità che l’aspirina assunta quotidianamente, in dosi che vanno da 81 a 325 milligrammi, potrebbe rappresentare un’opzione di trattamento efficace e sicura per la prevenzione dell’emicrania ricorrente.
La nostra recensione supporta l’uso dell’aspirina ad alte dosi per trattare l’emicrania acuta e dell’aspirina giornaliera a basse dosi per prevenire attacchi ricorrenti.
I sintomi dell’emicrania
Gli autori dello studio ricordano che i più comuni sintomi dell’emicrania includono un mal di testa che spesso inizia come un dolore sordo e che poi si trasforma in un dolore lancinante. Questa sensazione può essere invalidante, e può essere accompagnata anche da nausea e vomito, da sensibilità al suono, alla luce e agli odori.
I sintomi possono durare da 4 a 72 ore, e possono verificarsi maggiormente nelle donne rispetto che negli uomini, specialmente per quanto riguarda le pazienti in età fertile.
via | ScienceDaily