Emicrania: in Italia ne soffrono 6 milioni di persone
Il mal di testa è un problema che interessa 6 milioni di italiani. Ecco cosa spiegano gli esperti in vista della Giornata Nazionale del Mal di Testa.
Il 9 Maggio ricorre la Giornata Nazionale del mal di testa, un problema che – se si parla di emicrania – colpisce ben 6 milioni di persone solo in Italia, e che è stato identificato dall’Oms come la malattia che provoca maggiore disabilità nelle persone di età compresa fra 20 e 50 anni.
In occasione della dodicesima Giornata Nazionale, sabato le Società scientifiche Sin (Società Italiana di Neurologia), Anircef (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee) e Sisc (Società Italiana per lo Studio delle Cefalee) lanceranno una campagna di sensibilizzazione e di informazione attraverso i social.
In particolar modo, dal 9 al 15 maggio, sulla pagina Facebook “Giornata Nazionale del Mal di Testa”, potrete partecipare a diverse dirette con gli esperti, per meglio comprendere il problema del mal di testa, come gestirlo in tempi di Coronavirus, quali sono i fattori scatenanti da evitare soprattutto durante il periodo della quarantena, come affrontare il problema della cefalea nei bambini e molto altro.
Gli esperti spiegano che ancora oggi non si è ancora compreso davvero quanto profondo possa essere l’impatto di questo problema sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono. Il professor Elio Clemente Agostoni, presidente Anircef, però da una speranza per il futuro:
E’ in fase avanzata la realizzazione di progetti di legge per far sì che le forme più gravi di mal di testa vengano inserite tra le ‘patologie sociali’ e ai pazienti vengano riconosciuti diritti finora negati.
via | Ansa
Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay