Empatia nei bambini: l’importanza dei ruolo dei genitori
Quando comincia a svilupparsi l’empatia nei bambini? E qual è il ruolo dei genitori in questo processo? Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Come e quando si sviluppa l’empatia nei bambini? E qual è il ruolo dei genitori in questo importante processo? Perché gli esseri umani possano vivere nella società, devono essere in grado di percepire, comprendere e parlare degli stati mentali altrui, delle loro credenze, desideri e intenzioni. Ma in quale momento i bambini cominciano a sviluppare queste capacità? A cercare di rispondere a questa domanda sono i membri dell’Università di Lund in Svezia, che hanno condotto uno studio su bambini dai 33 ai 54 mesi di età. Ai bambini è stato chiesto di prevedere quale sarebbe stato “il continuo” di una storia illustrata che è stata improvvisamente interrotta.
I ricercatori hanno cercato di analizzare la capacità dei bambini di predire se il personaggio principale della storia avrebbe fatto una “mossa sbagliata”, causata da una falsa convinzione (immedesimandosi quindi nel suo punto di vista), e come questa capacità di predire tale mossa sarebbe stata influenzata dal fatto che i bambini sentissero la storia da soli, in compagnia di un adulto occupato in altre faccende, o con un adulto impegnato a leggere la storia insieme al bambino.
Lo studio ha dimostrato che i bambini possono percepire, comprendere e ragionare sulle prospettive di altre persone prima di quanto si pensasse in precedenza. Inoltre, dallo studio è emerso anche che i bambini che hanno seguito la trama da soli (o con un adulto impegnato in altre faccende) hanno avuto maggiori difficoltà nel fare una previsione corretta.
Essere nella stessa stanza con il bambino non è sufficiente, è l’impegno attivo da parte dell’adulto con il bambino a fare la differenza. Questa capacità di base di capire che le altre persone hanno le proprie convinzioni, desideri e intenzioni, è fondamentale per lo sviluppo di competenze sociali più ampie e del pensiero critico nei bambini. Rafforzare entrambe queste prospettive nei bambini di oggi è essenziale.
via | ScienceDaily
Foto da iStock