L’endometriosi è una malattia invisibile: lo sfogo di Whoopi Goldberg
Whoopi Goldberg parla di endometriosi, una malattia sottovalutata in tutto il mondo, ma che può davvero sconvolgere la vita di chi ne soffre
L’endometriosi è una malattia invisibile e spesso sottovalutata, non solo dagli uomini ma anche dalle stesse donne. Questa condizione può essere estremamente dolorosa per coloro che ne soffrono. Colpisce milioni di donne (solo in Italia ne soffrono 3 milioni di donne), ma nonostante sia tanto diffusa, se ne parla davvero poco. A portare alla luce il problema è stata Whoopi Goldberg, che durante una recente intervista ha spiegato che se a soffrire di endometriosi fossero stati gli uomini, di certo oggi potremmo registrare maggiori progressi nel trattamento di questa condizione.
Durante la trasmissione “Le Iene”, l’attrice – che soffre in prima persona di questa malattia – ha spiegato di cosa si tratta e quanto possa essere dolorosa. Purtroppo, come tante altre patologie, anche l’endometriosi fa parte della lista delle malattie invisibili, quelle che, dal momento che nessuno vede, automaticamente “non esistono”. Come se tutto ciò non bastasse, l’endometriosi rende difficile anche avere dei figli, un effetto che arreca ulteriore sofferenza nelle pazienti e causare sintomi psicologici anche seri.
L’endometriosi è “invisibile”: le parole dell’attrice
Non siamo pazze, non siamo isteriche: questa è una cosa che accade nel nostro corpo e non possiamo fermarla. Può creare dei problemi a quel livello [a livello psicologico, Ndr] se le donne che ne sono affette non riescono a dire che soffrono di dolori incredibili, di mal di schiena, crampi allo stomaco. E questa cosa mi fa davvero arrabbiare, perché se gli uomini soffrissero di questa cosa ogni mese avrebbero le migliori medicine al mondo.
Da più di 30 anni Whoopi Goldberg soffre di endometriosi, e molto spesso si è battuta in prima linea per far conoscere la malattia e per sensibilizzare uomini e donne sulla sua gravità e sugli effetti sconvolgenti per la vita di chi ne soffre.
via | Le Iene
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