Eritema solare: prevenzione, sintomi e cura
I sintomi dell'eritema solare sono molto dolorosi: combattili mettendo in pratica i nostri consigli
Con l’arrivo dell’estate, probabilmente ti sarà già capitato di trascorrere delle giornate in spiaggia, e con altrettante probabilità potresti esserti procurato una scottatura o – ancor peggio – un eritema solare. Ma come fare a riconoscere un eritema? E soprattutto, come prevenire un simile e doloroso problema?
L’eritema solare è una reazione infiammatoria della pelle in risposta ai danni causati dalle radiazioni ultraviolette (UV), ovvero dai raggi del sole. Una condizione del genere può risultare dannosa in ben più di un modo. Se a breve termine l’eritema solare può infatti causare dolore, bruciore ed estrema sensibilità della pelle, sul lungo periodo il rischio è quello di sviluppare dei tumori della pelle, come il melanoma. Un pericolo che va assolutamente evitato, mettendo in atto delle strategie di prevenzione.
In questo articolo vogliamo dunque fornirti tutte le informazioni in merito all’eritema solare, come curarlo, come riconoscerlo e – soprattutto – come prevenirlo.
Come si manifesta l’eritema solare?
I sintomi dell’eritema solare si manifestano generalmente dopo massimo 24 ore dall’esposizione ai raggi del sole. Fra i segnali più comuni vi sono:
- Dolore e bruciore
- Arrossamento
- Gonfiore
- Pelle secca
- Prurito
- Comparsa di papule e vescicole sulla pelle che interessano soprattutto mani, braccia e viso
- Forte sensibilità della pelle al tatto.
I sintomi durano circa 3 giorni, e dopo il quarto giorno dovrebbero iniziare a diminuire. Se le scottature sono eccessivamente gravi, potresti avvertire anche altri sintomi come febbre, malessere generale e nausea.
Quando è il caso di consultare un medico?
Se le vesciche ricoprono un’ampia parte del corpo non esitare a rivolgerti a un medico. Inoltre, cerca assistenza medica anche in presenza di sintomi come:
- Febbre alta (oltre i 39°C)
- Brividi
- Confusione e stordimento.
- Segni di infezione (comparsa di striature rosse o di pus dalle vescicole).
- Vomito
- Diarrea
- Respiro accelerato
- Perdita di coscienza.
Chi corre più rischi?
Spesso si tende a pensare erroneamente che a correre rischi siano solo ed esclusivamente le persone con occhi, capelli e pelle particolarmente chiari. In realtà tutti possono sviluppare un eritema solare se si espongono ai raggi del sole senza un’adeguata protezione. È però vero che alcune persone sono più inclini a subire delle scottature solari, e ciò è dovuto al tipo di pelle. Le persone più “chiare” corrono quindi maggiori rischi.
Questa reazione può inoltre manifestarsi in particolar modo durante le prime esposizioni ai raggi solari, ovvero quando la pelle è più sensibile. Ricorda che anche durante una giornata senza sole, quando in cielo vedi solamente tante nuvole, potresti andare incontro a una brutta scottatura. Anche in quel caso, infatti, i raggi UV potrebbero causare danni alla pelle.
La buona notizia è che come è semplice andare incontro a una brutta ustione o a un eritema solare, è molto semplice anche prevenire il problema. Vediamo quindi quali strategie salva-pelle mettere in pratica e come trattare un eritema solare con i farmaci e con i rimedi naturali.
Come prevenire un eritema solare?
Abbiamo già accennato che per prevenire un eritema solare è importante mettere in pratica alcune strategie, a cominciare da una corretta protezione della pelle (anche quando il cielo è nuvoloso). Per far ciò, prova a seguire questa breve lista di consigli:
- Applica una protezione solare con un fattore protettivo pari o superiore a 30
- Indossa vestiti chiari e leggeri
- Utilizza dei cappelli ampi per una protezione extra
- Proteggi la pelle anche in inverno e anche quando ti trovi in montagna
- Durante le ore più calde della giornata, rimani all’ombra ed evita l’esposizione diretta ai raggi del sole
- Abitua la pelle all’esposizione al sole in modo graduale, iniziando con sessioni brevi nelle ore meno calde.
Trattamento
La cura per l’eritema solare dipende molto dalla gravità delle condizioni del paziente. In linea generale l’eritema tende a guarire nell’arco di una settimana in maniera spontanea. In questo lasso di tempo dovrai però evitare di esporti ai raggi del sole.
Applica sulla pelle degli impacchi di acqua fresca (non ghiacciata) in modo da alleviare il bruciore e il prurito. Quindi, se necessario potresti applicare una crema per eritema solare (il tuo dermatologo potrà consigliartene una adatta al problema specifico) in modo da favorire il processo di guarigione.
Se l’eritema è particolarmente grave, il medico potrebbe consigliare anche delle medicazioni sterili e l’assunzione di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) orali.
Rimedi naturali contro l’eritema solare
I rimedi naturali contro l’eritema solare consistono, nella maggior parte dei casi, nel rinfrescare la zona interessata mediante impacchi o – se possibile – sotto l’acqua corrente. Potrai inoltre applicare una crema a base di camomilla o di aloe vera, per favorire il processo di guarigione.
Non trascurare anche la giusta idratazione, sia a livello locale che attraverso una sana e corretta alimentazione. Bevi almeno due litri di acqua ogni giorno e mangia cibi idratanti e rinfrescanti come verdura e frutta.
Eritema solare: ecco cosa devi sapere
Insieme all’insolazione, l’eritema solare rappresenta uno dei più frequenti problemi dell’estate. Si tratta di una delle conseguenze di una scorretta ed eccessiva esposizione ai raggi del sole, un problema che può avere delle conseguenze sia nel breve che nel lungo periodo. A breve termine l’eritema solare può infatti causare sintomi come:
- Dolore
- Bruciore
- Comparsa di papule e vescicole
- Arrossamento
- Prurito
- Sensibilità eccessiva della pelle.
A lungo andare, ripetute e scorrette esposizioni ai raggi solari (con conseguenti scottature ed eritemi) possono aumentare il rischio di sviluppare alcune forme tumorali, come il melanoma.
La buona notizia è che è possibile prevenire l’eritema solare mettendo in pratica delle semplici strategie, come applicare una crema protettiva quando ci si espone al sole, indossare abiti chiari e leggeri, usare un cappello di paglia quando si è in spiaggia. Il trattamento dell’eritema solare dipende molto dalla gravità del problema. Spesso infatti i sintomi tendono a sparire spontaneamente, ma in alcuni casi si rende necessario un trattamento farmacologico.
via | Skincancer.org
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