
Un’esplosione accompagnata da un incendio ha colpito nel pomeriggio del 25 marzo 2025 il complesso industriale della Perfetti Van Melle, situato a Lainate, nella provincia di Milano. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’incidente si è verificato intorno alle 14:00 all’interno di un magazzino in via Clerici, dove erano stoccati scarti di lavorazione.
Intervento dei vigili del fuoco
Immediatamente dopo l’esplosione, i vigili del fuoco di Milano e Saronno sono accorsi sul luogo con un numero considerevole di mezzi per domare le fiamme. Una colonna di fumo denso si è levata nel cielo, visibile anche dall’autostrada e da diverse aree del Nord Milano. Per tutelare la sicurezza pubblica, le autorità hanno deciso di evacuare tre edifici residenziali vicini all’azienda, adottando misure precauzionali per garantire la sicurezza dei residenti.
Dopo circa un’ora, i pompieri sono riusciti a dichiarare l’incendio sotto controllo, senza registrare feriti o persone coinvolte nell’incidente. In aggiunta, per prevenire eventuali rischi legati alla diffusione di sostanze chimiche, è stato attivato il nucleo Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico (NBCR), specializzato nella gestione di emergenze di natura chimico-biologica.
Informazioni sulla Perfetti Van Melle
La Perfetti Van Melle è un’azienda di rilevanza mondiale nel settore della confetteria, con radici italiane risalenti al 1946, anno della sua fondazione a Lainate. La società è diventata una multinazionale nel 2001, a seguito della fusione con l’olandese Van Melle. Tra i marchi più noti prodotti dall’azienda figurano Big Babol, Brooklyn, Golia, Mentos e Chupa Chups, quest’ultimo oggetto di recente attenzione in un articolo che ne ha ripercorso la storia e le indicazioni di consumo.
Indagini in corso
Attualmente, le autorità competenti stanno conducendo un’indagine per chiarire le cause dell’esplosione e accertare eventuali responsabilità. L’obiettivo è quello di prevenire il ripetersi di incidenti simili in futuro, garantendo così la sicurezza sia dei lavoratori all’interno degli stabilimenti che dei residenti nelle aree circostanti. Le indagini si concentreranno sull’analisi delle procedure di sicurezza adottate dall’azienda e sullo stato degli impianti coinvolti nell’incidente.