Essere o diventare lavoro-dipendenti: ecco le nuove regole per la valutazione
Siete lavoro-dipendenti? Ecco una nuova scala per valutare la vostra situazione
Ormai è sempre più allarme da “lavoro-dipendenza” e dei ricercatori norvegesi e britannici hanno appena messo a punto una nuova scala di valutazione della dipendenza da lavoro. La scala in questione si basa sulla valutazione delle diagnosi di altre dipendenze, più o meno gravi, ed è stata pubblicata sullo Scandinavian Journal of Psychology.
Tutto ciò a causa del fatto che giorno per giorno, per moltissimi lavoratori, non esistono più limiti e barriere tra vita privata e lavoro e c’è un costante aumento della propensione a lavorare in maniera eccessiva e compulsiva.
Grazie a questa scala, ognuno di noi può misurare la sua dipendenza dal lavoro ed essere classificato come: dipendente, non dipendente, leggermente dipendente, ecc. La scala tiene conto di 7 criteri: preoccupazione costante, modificazioni dell’umore, tolleranza, cambio di personalità, conflitti, ricadute e perseveranza nell’errore nonostante questo venga riconosciuto. Quindi, pensate bene a questi “sintomi” e, se vi riconoscete, allora staccate un po’ la spina.