Eutanasia, il tetraplegico Vincent Lambert sarà mantenuto in vita
Vincent Lambert, tetraplegico in stato vegetativo, sarà mantenuto in vita secondo quanto riferito dallo staff dell'ospedale di Reims in Francia.
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Eutanasia – Nuovi sviluppi in merito al caso di Vincent Lambert, tetraplegico di 38 anni, che – secondo quanto spiegato dalla dottoressa Daniela Simon, dell’ospedale di Reims – sarà mantenuto in vita. Quello di Lambert è un caso che ha destato molto scalpore fra l’opinione pubblica francese, poiché, in seguito al gravissimo incidente di cui fu vittima nel 2008 e che gli causò danni cerebrali irreversibili, la sua famiglia si è divisa in due. Da un lato la moglie Rachel e gli stessi medici avrebbero chiesto di interrompere le cure, secondo la legge Leonetti del 2005, che vieta l’accanimento terapeutico sui pazienti.
Di ben altro parere sono però i genitori cattolici del giovane ex infermiere, che si sono opposti all’ipotesi di applicare l’eutanasia passiva sul ragazzo.
Dopo la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo, che aveva autorizzato i medici a interrompere l’alimentazione artificiale, e dopo il rifiuto da parte del tribunale di Strasburgo, che aveva respinto la richiesta dei genitori, adesso che l’ospedale di Reims ha annunciato di non voler interrompere l’alimentazione del paziente, il caso andrà nelle mani del ministero della Sanità.
via | Repubblica