Fare la sauna riduce il rischio di ictus

Fare la sauna è associato a un più basso rischio di ictus. Questo è quanto emerge da un nuovo studio condotto in Finlandia e pubblicato sulla rivista Neurology, che ha coinvolto un campione di 1.628 uomini e donne tra i 53 e i 74 anni. In base alla frequenza di utilizzo delle tradizionali saune finlandesi i partecipanti sono stati divisi in tre gruppi: quelli che facevano la sauna una volta alla settimana, quelli che la facevano due o tre volte alla settimana e quelli che la facevano quattro o sette volte a settimana. Più frequenti erano le saune, minore era il rischio di ictus.

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Rispetto alle persone che facevano la sauna solo una volta a settimana, il rischio sarebbe diminuito del 14% per coloro che la facevano due o tre volte, e del 61% per quelli che la facevano quattro o sette volte.

I risultati sono molto significativi e mettono in evidenza i molteplici benefici per la salute derivanti dai frequenti bagni termali.

spiegano gli autori dello studio, secondo i quali i meccanismi alla base dell’associazione fra sauna e ridotto rischio di ictus possono includere una riduzione della pressione sanguigna, una stimolazione del sistema immunitario, un impatto positivo sul sistema nervoso autonomo e una migliore funzionalità cardiovascolare.

D’altro canto gli esperti sottolineano però che lo studio è solo osservazionale, e non mostra quindi una relazione di causa-effetto tra l’uso della sauna e il rischio più basso di ictus. Mostra solo l’esistenza di un’associazione. L’evidenza suggerisce inoltre che alcune persone non dovrebbero fare la sauna, e questo vale soprattutto per le persone che recentemente hanno avuto un attacco di cuore e quelle con angina instabile o dolore toracico, e per le persone anziane con pressione bassa.

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via | MedicalXpress
Foto da iStock

Published by
Fiorella Vasta