Farmaci, spesa maggiore per malattie croniche e invecchiamento
Un piccolo incremento nella spesa farmaceutica giustificato da due motivazioni: l’invecchiamento della popolazione e malattie sempre più cronicizzate.
Quali sono le patologie o le cause principali che portano all’acquisto di farmaci? La risposta arriva dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), che ha pubblicato il Rapporto Osmed: “L’uso dei farmaci in Italia”. Nel 2015 si è registrato un incremento di quasi il 10% rispetto al 2014, dovuto all’invecchiamento della popolazione e alla cronicizzazione delle malattie.
“Il consumo dei farmaci in regime di assistenza convenzionata è sostanzialmente stabile e il lieve incremento è in linea con le esigenze di cura di una popolazione che tende a invecchiare. Permangono livelli di scarsa aderenza alle terapie e di inapropriatezza per alcune classi di farmaci (es. ipolipemizzanti, calcio-antagonisti, inibitori di pompa protonica), e su questo fronte è necessario fare meglio sia per l’efficacia dei trattamenti sia per una migliore gestione delle risorse”.
Ha commentato Luca Pani, Direttore Generale dell’Aifa. La spesa farmaceutica nei primi nove mesi del2015 è stata di 21,3 miliardi di euro, di cui il 76,5% è stato rimborsato dal Servizio sanitario nazionale.
Via | IlSole24Ore