Felicità: sentirsi autonomi più importante dei soldi
I soldi non fanno la felicità, dice l'adagio, ma ora lo conferma anche la scienza
“I soldi non fanno la felicità“, quante volte ce lo siamo sentiti dire (specialmente da chi non ha problemi economici)? Ora pare esserci anche un’evidenza scientifica che dimostra come il detto abbia un qualche fondamento. Uno studio pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology, la rivista dell’American Psychological Association, e realizzato da Ronald Fischer e Diana Boer dimostra che la i fattori più importanti connessi alla “felicità” siano l’autonomia e la socializzazione, non certo il “dio denaro”.
I due hanno incrociati i dati di una serie di test psicologici somministrati a 420.599 persone di entrambi i sessi, con un’età media di 40 anni e provenienti da 63 Paesi, concludendo che “per raggiungere il benessere individuale, l’autonomia decisionale e la socializzazione siano i fattori più importanti indipendentemente dalla ricchezza. Se la ricchezza, da sola, può essere considerata connessa alla felicità, questo effetto scompare quando viene inserito il fattore ‘autonomia’. In poche parole, i soldi portano autonomia, ma non aumentano il benessere o la felicità“.
Curioso osservare che, pur ammettendo che “l’autonomia” sia di fatto un elemento sul mercato e “acquistabile” con il denaro, ci si affanni nel cercare la conferma che “i soldi non fanno la felicità“. E se la verità, come sostiene un altro adagio, fosse “nel mezzo“?