Fiori di Bach: Heather
Ognuno di noi sa ormai cosa sono i fiori di Bach, ma essendo così numerosi ogni tanto è meglio rinfrescarsi le idee con qualche promemoria come questo. Oggi parliamo di Heather, che è, appunto, uno degli aiuti scoperti dal dottor Bach e non è altro che la pianta del brugo, molto simile all’erica. Heather è […]
Ognuno di noi sa ormai cosa sono i fiori di Bach, ma essendo così numerosi ogni tanto è meglio rinfrescarsi le idee con qualche promemoria come questo. Oggi parliamo di Heather, che è, appunto, uno degli aiuti scoperti dal dottor Bach e non è altro che la pianta del brugo, molto simile all’erica.
Heather è utile negli stati di egocentrismo e di comportamento invadente, oppure quando si è eccessivamente autocritici o ci si auto-osserva troppo. Gli individui Heather cercano continuamente conferme negli altri e questa ricerca perenne sembra sia dovuta ad un grande vuoto affettivo, che porta il soggetto a vivere momenti di solitudine estrema, a volte in modo esagerato.
La persona Heather può quindi manifestare stati di depressione e, in questo caso, sarebbe meglio intervenire prima con altri fiori adatti e più specifici. Ricordiamo inoltre che l’assunzione di Heather potrebbe far sorgere nel soggetto lo stato Mimulus, caratterizzato da timidezza e vulnerabilità. Perciò, l’assunzione congiunta dei due fiori è sconsigliata.
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