Fitte intercostali a sinistra o a destra: cosa cambia?
Le fitte intercostali sono un disturbo passeggero ma abbastanza comune e ripetitivo. Perché si manifestano e quando bisogna preoccuparsi?
I dolori intercostali possono avere origini molto diverse. Ci si chiede spesso se una fitta a destra o a sinistra indichi una patologia differente. In linea di massima la localizzazione non indica un disturbo in una zona precisa. Quindi un dolore sotto il seno sinistro può non essere necessariamente legato al cuore. Alla base possono esserci disturbi ossei, muscolati o cutanei, ma anche patologie che colpiscono organi presenti nel torace o in altre zone. E spesso, purtroppo, è un disturbo psicologico.
Per fare un facile esempio, un problema alla base dei dolori intercostali può essere la scoliosi. Infatti, la causa più frequente è legata alla postura. Lo sanno bene le donne in gravidanza che, tra i diversi problemi, devono spesso fare i conti con queste fastidiose fitte, soprattutto se spesso stanno ferme in una precisa posizione o il bambino si è appoggiato in un punto specifico.
È importante, inoltre, considerare la durata: pochi minuti solitamente corrisponde a un disturbo di origine muscolare, se invece è costante o ripetitivo e molto intenso potrebbe invece segnalare una frattura o una patologia del cuore, dell’esofago, magari dell’arteria polmonare o anche del reflusso gastroesofageo, un raffreddamento o una polmonite. Attenzione infine allo sport: un allenamento troppo intenso potrebbe creare questo problema, ovviamente passeggero.
La cosa migliore, in caso di dolore molesto, è chiedere un consulto medico e fare attenzione anche ad altri sintomi. In questo modo il dottore potrà formulare una diagnosi.