Frutta e verdura, 200 grammi in più per evitare 20.000 decessi
Se mangiassimo almeno 200 grammi di frutta e verdura in più al giorno, si ridurrebbero malattie e decessi. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Mangiare frutta e verdura fa bene, ma nonostante questo sia un dato di fatto, troppa gente non ne mangia abbastanza … anzi, non ne assume neanche la quantità minima. Ad esplorare il problema della insufficiente assunzione di frutta e verdura nell’era moderna sono stati i membri di Agroter, che attraverso uno studio hanno constatato che in Italia il consumo di prodotti fondamentali, come appunto la frutta e la verdura, è in calo, ma nonostante ciò, le persone continuano a pensare erroneamente di mangiarne abbastanza.
Ogni italiano – come spiegano gli esperti – consuma mediamente 303 grammi di frutta e verdura al giorno, ma questa quantità è in costante riduzione. Eppure sappiamo tutti bene che questi tipi di alimenti possono fare davvero molto per la nostra salute, allontanando addirittura il rischio di malattie molto gravi.
Basterebbero anche solo 200 grammi di frutta in più al giorno (arrivando così ai 500 grammi consigliati dai medici) per tenere alla larga le malattie cardiovascolari, riducendo quindi la spesa sanitaria e risparmiando almeno 1,5 miliardi di euro all’anno.
Purtroppo però mele, cavolfiori e broccoli sono costretti oggi a scontrarsi con alimenti dall’aspetto indubbiamente più goloso, alimenti che però non portano assolutamente nulla di buono alla nostra salute, e neanche al nostro girovita. Merendine con troppi ingredienti grassi e poco sani, biscotti, pasri precotti, hamburger ipercalorici, caramelle, bevande zuccherate e chi più ne ha più ne metta, sono dei nemici paradossalmente molto difficili da combattere per il mercato della frutta e della verdura.
Ad essere determinante deve essere naturalmente il buonsenso del compratore, che fin troppo spesso si fa però attirare da prodotti scadenti, tralasciando invece altri prodotti benefici come frutta e verdure.
La soluzione per risolvere questo preoccupante problema la suggerisce Federico Francesco Ferrero, chirurgo, nutrizionista e vincitore dell’edizione di MasterChef 2014
Bisogna far capire che mangiare frutta e verdura non è da sfigati ma è da fighi. In questo modo potremmo ridare dignità a dei prodotti ed a un certo stile alimentare. Un modo potrebbe essere quello di ridare dignità alla vera dieta mediterranea: le multinazionali l’hanno stravolta per il loro tornaconto, l’unico dato realmente comune all’elemento d’origine è la frugalità.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.
via | Agronotizie