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Fumo, anche la sigaretta elettronica può dare dipendenza

In caso di astinenza genera un'ansia superiore al fumo di tabacco

Fumo, anche la sigaretta elettronica può dare dipendenza

Dipendenza e ansia: sono questi i rischi corsi da chi sceglie una sigaretta elettronica che produca vapori contenenti nicotina. A provarlo sono le ricerche pubblicate su European Neuropsychopharmacology da un gruppo di ricercatori guidato da Cecilia Gotti, esperta dell’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr).

Condotti sui topi, gli esperimenti di Gotti e colleghi hanno dimostrato che la nicotina presente nei vapori delle e-cig produce effetti simili in termini di dipendenza, e anche se l’astinenza acuta da sigaretta elettronica e il deficit cognitivo associato sono risultati minore di quelli da fumo di tabacco, l’ansia e i comportamenti compulsivi dettati dalla sospensione del suo impiego sono risultati maggiori rispetto a quelli scatenati dall’astinenza da tabacco.

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“Lo scopo di questo studio”, spiegano i ricercatori su European Neuropsychopharmacology, “era confrontare gli effetti del fumo di sigaretta tradizionale e quelli del vapore di e-cig contenente la stessa quantità di nicotina in topi maschi BALB/c esposti al fumo di 21 sigarette o al vapore di e-cig contenente 16,8 mg di nicotina somministrata attraverso un ventilatore meccanico per 3 sessioni da 30 minuti al giorno per 7 settimane”.

“I due trattamenti, con sigaretta elettronica o convenzionale, su un gruppo di topi sottoposto a quantità di nicotina simili a quelle assunte da un fumatore nell’arco di due mesi sono confrontabili tra di loro, sia per quanto riguarda l’assunzione di nicotina sia per il grado di dipendenza che generano, mentre i test comportamentali indicano che l’astinenza acuta da sospensione di sigaretta elettronica è minore rispetto a quella indotta dal fumo ‘normale’, come pure il deficit cognitivo”, spiega Mariaelvina Sala, coautrice della ricerca. “A fronte di questi dati positivi è stato però riscontrato un maggior aumento dell’ansia e dei comportamenti compulsivi nel caso di sospensione del vapore di sigaretta elettronica, osservabile anche dopo lungo tempo dall’interruzione”. 

” title=”I dettagli dello studio”]

Questo

spiega Mariaelvina Sala, coautrice dello studio

indica che nel fumo di tabacco e nel vapore di sigaretta elettronica sono presenti, oltre alla nicotina, composti finora non identificati che possono provocare queste diverse risposte.

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Secondo gli autori dello studio la mancanza di informazioni sulle sostanze presenti nel vapore della sigaretta elettronica e di una loro codificazione richiede la predisposizione dei regole e controlli che possano rendere le e-cig una reale alternativa al fumo di tabacco.

” title=”Il consiglio dei ricercatori”]

Via | Cnr

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