Fumo liquido: smettere di fumare con una bibita
Capisco che i fumatori incalliti non ne possano più di ritrovati miracolosi per smettere di fumare: che siano libri o tecniche di meditazione, miracolose applicazioni di derivazione orientale o semplice, potente forza di volontà, più o meno tutti i fumatori di mia conoscenza sono tornati, prima o dopo, a ricadere nell’antico vizio.È quindi con dubbio […]
Capisco che i fumatori incalliti non ne possano più di ritrovati miracolosi per smettere di fumare: che siano libri o tecniche di meditazione, miracolose applicazioni di derivazione orientale o semplice, potente forza di volontà, più o meno tutti i fumatori di mia conoscenza sono tornati, prima o dopo, a ricadere nell’antico vizio.
È quindi con dubbio e disincanto che apprendo la notizia del lancio di un prodotto che promette mare e monti ma chissà cosa mantiene. Già il nome e il packaging fanno pensare ad una bufala bella e buona: fumo liquido in lattina.
Eppure i produttori, che stanno per distribuire la bibita in Europa, giurano di essere in grado di ridurre il desiderio di fumare per ben 4 ore. Giusto il tempo che si passa al pub, ci sembra di capire, dove quasi dappertutto è ormai proibito fumare.
È stata creata da un’azienda olandese (perché non mi stupisce?) e contiene non meglio specificati estratti naturali sudafricani ma in realtà si vocifera contenga fondamentalmente nicotina. Svelato l’arcano, dunque: altro che smettere di fumare. Si tratta solo di un sostituto in attesa di poter riaccendere la sigaretta appena fuori.