I funghi della pelle, più correttamente noti con il nome di “micosi” sono causati da un’infezione fungina, un fungo, per l’appunto, che, un po’ come avviene nel caso dei batteri, può proliferare sul nostro corpo. Nonostante si tratti indubbiamente di un problema fastidioso ed esteticamente sgradevole, nella maggior parte dei casi questa condizione non comporta conseguenze particolarmente gravi.
Ciò non implica che non si tratti di un problema da affrontare e trattare con i dovuti farmaci.
Oltre che sulla pelle, infatti, le micosi possono localizzarsi anche in altre parti del corpo. Solitamente si distinguono micosi superficiali, quelle che coinvolgono pelle, unghie e peli, micosi sottocutanee (che interessano il tessuto sottocutaneo e i muscoli) e micosi profonde, che possono colpire gli organi interni, come i polmoni o il cuore.
Ma tornando ai funghi della pelle, a cosa sono dovuti esattamente? E come riconoscerli?
Vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito a questo comune problema.
In natura esistono moltissime specie diverse di funghi. Questi vivono nella terra, sulle superfici e sulla nostra pelle. Quando parliamo di funghi della pelle, quindi, non ci riferiamo a un solo e unico tipo.
Quelli più diffusi sono i funghi appartenenti alle specie Microsporum, Trichophyton ed Epidermophyton.
Le infezioni fungine possono essere di svariati tipi, possono causare la comparsa di macchie rosse sulla pelle, oppure possono presentarsi funghi con macchie bianche o beige. Fra le micosi cutanee più diffuse vi sono:
Queste condizioni sono causate normalmente dalla proliferazione dei cosiddetti funghi dermatofiti, e sono caratterizzate da sintomi diversi, con macchie di colorazioni e forme talvolta differenti. Solitamente i funghi dermatofiti vivono sulla nostra pelle senza causare alcun tipo di problema. In alcuni casi, però, questi possono prendere il sopravvento. Ciò accade, ad esempio, quando il sistema immunitario è indebolito e non è in grado di combatterne la proliferazione.
Ma non sono solo i dermatofiti a causare lo sviluppo di micosi cutanee. Anche alcuni lieviti e persino delle muffe possono provocare tali disturbi.
Iniziamo con il dire che i funghi della pelle sono contagiosi. Ciò vuol dire che possono essere trasmessi per contatto diretto da una persona all’altra o persino da un animale a una persona.
Il contagio, però, può avvenire anche per via indiretta, ad esempio attraverso l’utilizzo di abiti, tovaglie o oggetti precedentemente usati da una persona infetta.
Anche l’utilizzo di abiti sintetici e non traspiranti o troppo stretti potrebbe creare un terreno fertile per la proliferazione dei funghi, e lo stesso vale per chi attua una scarsa igiene del corpo.
Variazioni del pH della pelle e l’utilizzo prolungato di farmaci (cortisonici, farmaci immunosoppressori, antibiotici o chemioterapici) potrebbero favorire lo sviluppo delle micosi, a causa dell’abbassamento delle difese immunitarie dovuto a terapie farmacologiche prolungate.
Se hai notato la comparsa di macchie sulla pelle, probabilmente starai pensando che possa trattarsi di una micosi. In primo luogo, devi sapere che i funghi possono manifestarsi in qualsiasi parte del corpo (comprese le unghie) e a ogni età. Alcuni tipi di micosi presentano sintomi diversi rispetto ad altri.
In generale, i funghi prosperano in zone del corpo caldo-umide, per cui si localizzeranno soprattutto nelle zone più soggette a sudore. Il problema coinvolge con maggiore frequenza i piedi, la zona inguinale e le pieghe della pelle.
Abbiamo visto in quali punti del corpo si localizzano più frequentemente le micosi, ma come capire se quello che abbiamo è effettivamente un fungo della pelle? Oltre alla zona interessata, bisognerà tenere in considerazione anche altri sintomi, ovvero:
La diagnosi di micosi può essere eseguita molto facilmente dal medico di base o dal dermatologo. L’aspetto dei funghi della pelle, infatti, è piuttosto caratteristico, tanto da permettere di eseguire una diagnosi in pochissimo tempo.
Se necessario, il medico potrebbe prelevare del materiale (squame, un piccolo campione di pelle, capelli o altro), in modo da individuare l’esatto tipo di fungo responsabile della micosi, e adottare di conseguenza il trattamento più adeguato.
Come eliminare i funghi della pelle velocemente? Attualmente sono disponibili numerosi farmaci contro i funghi della pelle (antifungini), che permettono di controllare e debellare facilmente il problema.
Fra quelli maggiormente impiegati rientrano principi attivi come clotrimazolo, miconazolo e ketoconazolo. La scelta del farmaco più adatto dipenderà dal tipo di fungo e dalla sede colpita.
I funghi alle unghie (onicomicosi), ad esempio, verranno trattati con appositi smalti antifungini, polveri antimicotiche, pomate o creme e, se necessario, farmaci per ad assunzione orale.
In generale, di qualsiasi tipo di infezione fungina si tratti, è bene affrontare il problema rapidamente, in modo da arginarlo ed evitare che possa diffondersi agli strati più profondi della pelle o ad altre parti del corpo. Il trattamento può durare anche alcune settimane.
È utile applicare del succo di limone contro i funghi della pelle? E l’aglio può davvero aiutare a debellare il problema? Di rimedi della nonna contro i funghi della pelle ne esistono a dozzine; fra i più famosi vi sono:
Applicati sulla pelle, sembra che questi rimedi possano aiutare a velocizzare o favorire la guarigione dei funghi. Tuttavia, riteniamo sia meglio sottoporre il problema all’attenzione del dermatologo e affidarsi alle cure più adatte. Chiedi consiglio al medico prima di decidere di curare i funghi della pelle con i rimedi naturali.
Sapere come curare i funghi della pelle è importante, ma lo è ancor di più imparare a prevenire un possibile contagio. Per evitare delle micosi, sarà utile attuare alcuni semplici consigli, come ad esempio:
Infine, se il tuo medico ti ha prescritto un ciclo di trattamento (topico o orale), segui la cura per il tempo stabilito. Anche se non vedi più le macchie sulla pelle, l’infezione potrebbe essere ancora presente.