Le gallette di mais fanno male?
Le gallette di mais non sono pericolose per la salute, a patto di non abusarne e di non mangiarne troppe. Un recente studio ha scoperto, infatti, che il metodo di cottura industriale di tali alimenti può rilasciare delle sostanze potenzialmente cancerogene, che sono davvero nocive per la salute umana solo se questi cibi vengono consumati in quantità troppo eccessive.
Le gallette di mais sono un alimento spesso consigliato in caso di dieta o per chi vuole mangiare leggero, insieme ad esempio alle gallette di riso. Ma sono davvero così salutari e sono davvero indicate per chi cerca di perdere peso. Le gallette di mais fanno male o fanno bene alla nostra salute? Sono molto consumate e verrebbe da dire che in realtà sono innocue, anche perché spesso sono proprio consigliate dai nutrizionisti. Ma c’è un ma in questa storia, che deriva da alcune ricerche scientifiche eseguite di recente.
Fanno male le gallette di mais?
Le gallette di mais sono un alimento sostituto del pane, ideale per chi segue una dieta dimagrante. Sono buone, comode da portarsi in giro, ma sono anche salubri? Fanno davvero bene alla nostra salute? La risposta è nel metodo di produzione di questi agglomerati di cereali che vengono fatti espandere tramite il calore e la pressione: un po’ come si fanno i pop corn, per intenderci.
Il mais viene riscaldato e pressato con un metodo di cottura diverso da quello tradizionale, che consente al chicco di mais di rimanere perfettamente integro e di non scoppiare rilasciando l’amido. Recentemente si è detto che proprio questo processo industriale di produzione non sia salubre, perché comporta l’accumulo di arsenico e acrilammide, due sostanze cancerogene potenzialmente dannose per il nostro organismo. Uno studio tedesco del 2010 ha analizzato 20 marche diverse trovando tracce non basse dei due agenti cancerogeni
Questo non vuol propriamente dire che le gallette sono cancerogene. Come per altri alimenti verso il quale si è puntato il dito, si possono consumare, ma con moderazione, senza esagerare nel consumo. Quantitativi nella media non sono un pericolo per la nostra salute.
Quante gallette di mais si possono mangiare al giorno?
Come abbiamo già sottolineato in precedenza, è bene non eccedere con questo prodotto. Mangiarlo ogni tanto va bene, ma non dobbiamo esagerare. Le Linee Guida Italiane per una Sana Alimentazione danno come consiglio una porzione standard dei sostituti del pane di 30 grammi, che fanno riferimento a circa 3-4 gallette, una volta a settimana.
Per chi è a dieta e viene seguito da un nutrizionista, forse è bene chiedere all’esperto come comportarsi e se è bene usare questi sostituti del pane o portare sulla propria tavola una fetta di pane fresco, riducendo magari le dosi giornaliere. Come suggerito anche nel Ministero della Salute nelle sue linee guida: “Non è vero che preferire il riso alla pasta, o le gallette o i cracker al pane, aiuti a dimagrire; infatti il contenuto calorico di pasta e riso è simile, mentre quello di cracker e gallette è nettamente superiore a quello del pane“.
A cosa fanno bene le gallette di mais?
Le gallette di mais possono aiutarci a favorire il senso di sazietà e a consumare meno carboidrati e meno calorie. Questo perché una fetta di pane di 50 grammi, che difficilmente basta per un pasto, corrisponde a un peso di gallette di mais che sono circa la metà del pacco intero. Quantità che nessuno si sognerebbe di mangiare in un solo pasto. In questo senso sono utili a dimagrire, perché ci consentono di tenere sotto controllo la fame evitando di abusare con il cibo che portiamo in tavola.
Ovviamente, non dobbiamo esagerare con le gallette di mais o di altro cereale, ma seguire una dieta equilibrata con tutti i nutrienti.
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