Cosa mangiare con la gastrite? E quali cibi bisogna invece evitare? La gastrite è una condizione molto comune, provocata dall’infiammazione della mucosa gastrica, ovvero la mucosa che riveste la parete interna dello stomaco. Questa condizione può avere un esordio improvviso o può cronicizzarsi nel tempo. Nel primo caso, si parlerà di gastrite acuta, mentre nel secondo caso parleremo di gastrite cronica.
Entrambe queste condizioni possono comportare dei sintomi molto fastidiosi, come dolore allo stomaco, crampi addominali, bruciore di stomaco e nausea (accompagnata in alcuni casi da episodi di vomito).
In molti casi la gastrite è provocata da fattori come uno stress eccessivo o delle precedenti infezioni, come quella provocata da un comune batterio, chiamato helicobacter pylori, responsabile di numerose problematiche intestinali.
Tra i fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare una simile patologia rientra a pieno titolo anche uno stile di vita scorretto, un’eccessiva sedentarietà e l’abuso di alcol e farmaci.
Se non adeguatamente trattata, la gastrite può inoltre comportare delle conseguenze gravi, come la formazione di ulcere o tumori allo stomaco.
Anche in assenza di simili ripercussioni – va infatti ricordato che in gran parte dei casi questa condizione non è considerata pericolosa ed è facilmente trattabile – la gastrite può di per sé compromettere la qualità della vita quotidiana, a causa dei suoi sintomi spesso invalidanti e indiscutibilmente fastidiosi.
A porsi questa domanda sono tante persone alle prese con i sintomi della gastrite. Il trattamento andrà stabilito naturalmente dal medico, sulla base dei fattori scatenanti e dei disturbi manifestati dal paziente.
Tuttavia, in linea generale il trattamento della gastrite sarà volto a ridurre l’acidità nello stomaco e a contrastare i fattori che hanno causato l’infiammazione della mucosa gastrica.
Spesso è possibile fare ricorso a dei rimedi e farmaci da banco per tenere a bada i sintomi della gastrite. Tuttavia, sarà basilare anche un cambiamento nella propria dieta, con l’adozione di più sane abitudini alimentari e di un migliore stile di vita.
Fermo restando che ogni paziente è un mondo a sé stante, sappiamo bene che quando si soffre di gastrite l’alimentazione rappresenta un fattore primario per un corretto e adeguato trattamento.
Per trovare sollievo, è spesso sufficiente seguire una dieta che comprenda alimenti non irritanti per lo stomaco. Di seguito vedremo quali sono quindi i cibi consigliati per la gastrite cronica e acuta, e quelli che – al contrario – sarebbe bene evitare o assumere con moderazione.
Fra i cibi da portare in tavola per ritrovare il benessere e alleviare i sintomi della gastrite rientrano:
Per quanto riguarda i condimenti, meglio optare per olio (a crudo) ed erbe aromatiche. Vediamo adesso più nel dettaglio quali formaggi, frutta e verdure mangiare con la gastrite.
Tra i formaggi più indicati per chi soffre di questa condizione vi sono quelli magri, freschi e semplici da digerire. Rientrano dunque nella nostra lista dei cibi ammessi:
Meglio evitare invece i formaggi stagionati e fermentati.
Che si soffra di gastrite o di un’altra patologia intestinale, non bisogna mai eliminare del tutto la frutta e la verdura dalla propria dieta. La buona notizia è che questa condizione non impedisce di gustare i prodotti che la natura ci offre. Generalmente, chi soffre di gastrite tollera maggiormente i passati di verdure o in generale le cotture leggere (come la cottura a vapore).
Tra le verdure e gli ortaggi più indicati vi sono:
Chi soffre di gastrite può mangiare il melone e le fragole? Sono tante le persone che si pongono una simile domanda. La questione frutta, infatti, sembra essere molto delicata per coloro che soffrono di gastrite.
In generale, la frutta fresca è consentita, purché sia ben matura e senza buccia, ancor meglio se è cotta. Nella nostra lista dei cibi consentiti rientra però rigorosamente la frutta non acida. Ad esempio, devi sapere che banane e gastrite vanno d’accordo, poiché le banane aiutano ad alleviare i sintomi di questo disturbo. Lo stesso vale per il melone e per le mele, spesso consigliate proprio per affrontare e alleviare disturbi allo stomaco di vario genere.
Arriviamo alla portata più attesa, il dessert. Quali dolci mangiare con la gastrite? Se non riesci a resistere alla tentazione, sarà meglio prediligere biscotti, cereali, dolci con poco zucchero. Evita invece di assumere dessert al cioccolato, gelati o panna montata, che potrebbero acutizzare i sintomi.
Come regola per il benessere, sarà il caso di limitare l’assunzione di dolci a pochi giorni al mese.
E per finire, parliamo di bevande e gastrite. Quali sono quelle consigliate per non rischiare di aggravare i sintomi del nostro disturbo? Fra le bevande da preferire vi sono:
Da momento che la gastrite è una patologia strettamente correlata allo stile alimentare che seguiamo, non sorprende che vi siano dei cibi in grado di esacerbarne i sintomi. Di seguito segnaliamo dunque una lista di alimenti da evitare o quantomeno da assumere con una certa moderazione.
Oltre ad apportare dei cambiamenti nella dieta, per combattere i sintomi della gastrite è essenziale migliorare anche il proprio stile di vita. Di seguito ti segnaliamo una serie di accorgimenti e rimedi per non dover fare i conti con la gastrite ricorrente:
La gastrite è un disturbo che colpisce più persone di quanto pensi. Sono molte le cause alla base di questo disturbo (anche lo stress, che può causare la gastrite nervosa), così come sono molti i possibili rimedi.
Tutto sta nella capacità di migliorare la propria vita, a cominciare dalla dieta e dall’attività fisica. Molti alimenti, infatti, possono scatenare i sintomi della gastrite, e tanti altri possono invece aiutarti ad attenuarli.
Se il problema non dovesse risolversi nell’arco di pochi giorni, non affidarti alle diete fai da te, ma rivolgiti al gastroenterologo per ricevere consigli personalizzati sulla base delle tue condizioni di salute e delle tue specifiche esigenze.