Ginseng: le proprietà nutrizionali e i benefici alimentari

Difficile trovare qualcuno che almeno una volta nella vita non abbia provato il ginseng, magari come ricostituente in un periodo di grande stress o debilitazione fisica. Spesso gli estratti di questa radice si trovano abbinati ad altri prodotti fitoterapici o alimenti rinforzanti come la pappa reale e il caffè. Ma esattamente, perché il ginseng fa tanto bene ed è così consigliato?

Stiamo infatti parlando di una radice – il cui nome completo è Panax ginseng – originaria dell’Oriente asiatico e del Nord America, utilizzata da tempi antichissimi soprattutto nella Medicina Tradizionale Cinese per le sue spiccate proprietà tonificanti sul sistema nervoso e sulla circolazione, e per le virtù febbrifughe e protettive del sistema immunitario.

Da sempre, poi, li estratti di questa curiosa radice a forma di corpo umano (non a caso la definizione cinese di Ginseng è ren-shen, ovvero radice-uomo) sono stati usati come alleati della virilità, ben prima del viagra. In effetti, sono davvero tante le proprietà curative e rivitalizzanti del ginseng. I principi attivi che contiene sono soprattutto antiossidanti, tra cui saponine, ma anche vitamine, e oli essenziali. In tutto circa 12 sostanze dal potente effetto terapeutico e stimolante sulle principali funzioni vitali del corpo.

Ad esempio, assumere ginseng ha ottimi effetti sul sistema nervoso e sulla capacità di concentrazione, ma anche sui livelli di stress. In pratica questo ricostituente agisce sui neurotrasmettitori aiutando il nostro cervello a migliorare la risposta di fronte a situazioni stressanti, e quindi lo rinforza anche dagli attacchi degli agenti patogeni (che si fanno più insidiosi quando l’organismo è debilitato da stati di ansia e tensione psico-fisica).

Non solo, il ginseng è ottimo per equilibrare la pressione sanguigna e la glicemia del sangue, migliora la circolazione (e quindi, in questo senso, funge da afrodisiaco), mantiene il corpo giovane perché aiuta a combattere i radicali liberi grazie alle sue virtù antiossidanti e contribuisce a prevenire la malattie stagionali e gli stati febbrili grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. Insomma, panacea per tutti i mali?

In pratica sì, considerando che il uso nome, panax, viene dal latino e significa proprio “che guarisce tutto”. Il ginseng, è utile anche come antidepressivo e stimolante dell’appetito, ma nelle persone in sovrappeso aiuta a bruciare i grassi in eccesso in quanto accelera il metabolismo. Dove trovarlo e sotto quale forma assumerlo?

Meglio sempre acquistare il prodotto ad uso terapeutico nelle farmacie o erboristerie (il ginseng che di solito troviamo in commercio proviene quasi tutto dalla Corea o dal Vietnam), sotto forma di estratto secco per infusi, capsule e gocce. Attenzione a non superare le dosi consigliate, perché si corre il rischio di ritrovarsi alle prese con disturbi come insonnia, ipereccitabilità e aggressività, palpitazioni.

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Published by
PaolaPerria