Giornata mondiale dell’emofilia, parlarne ai bambini con un libro
Un cartellone patchwork fatto di tanti disegni realizzati dai bambini affetti da emofilia sarà esposto domani in tutte le piazze d’Italia che dedicano un pò d’attenzione all’emofilia, una malattia ereditaria che colpisce in Italia circa 5 mila persone, in maggioranza uomini.A Bari, Brescia, Firenze, Pescara, Udine, Roma , Palermo, Napoli, Caserta, Parma, Trento, Padova, Genova […]
Un cartellone patchwork fatto di tanti disegni realizzati dai bambini affetti da emofilia sarà esposto domani in tutte le piazze d’Italia che dedicano un pò d’attenzione all’emofilia, una malattia ereditaria che colpisce in Italia circa 5 mila persone, in maggioranza uomini.
A Bari, Brescia, Firenze, Pescara, Udine, Roma , Palermo, Napoli, Caserta, Parma, Trento, Padova, Genova saranno esposti cartelloni informativi e verranno raccolti fondi per la ricerca dalla fondazione Onlus Paracelso, che da vent’anni è accanto ai malati di emofilia.
In serata a Milano verrà presentato il libro di Cristina Brambilla “Vietato Mordere la zia”, che verrà poi distribuito a tutti i piccoli malati, poichè è a loro che si rivolge, con un linguaggio semplice e spiega loro come affrontare la malattia senza sentirsi diversi. Il libro è un modo per parlare ai bambini ed aiutarli a crescere nonostante il deficit ereditario.