Benessereblog Salute Malattie Giornata nazionale del mal di testa, il 19 maggio dai un calcio alla cefalea

Giornata nazionale del mal di testa, il 19 maggio dai un calcio alla cefalea

Soffri di mal di testa ricorrenti? Il 19 maggio prossimo sottoponiti gratuitamente ad un consulto nell'ambito della IV Giornata Nazionale del Mal di Testa.

Giornata nazionale del mal di testa, il 19 maggio dai un calcio alla cefalea


La Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) promuove per il 19 maggio prossimo la IV Giornata Nazionale del Mal di Testa, quest’anno associata allo sport, nello specifico il calcio. Se non avete ancora capito l’origine del vostro mal di testa, questa è l’occasione giusta per ricevere un consulto gratuito. In tutta Italia, infatti, negli ospedali, nelle piazze e nei centri commerciali saranno a disposizione specialisti e neuropsicologi esperti in cefalee.

Gli esperti della SISC hanno scelto di abbinare all’iniziativa il calcio perché è uno sport che ben rappresenta la determinazione e la velocità. Quella stessa determinazione che dovrebbe spingerci a cercare la causa del nostro mal di testa e la cura per aumentare la qualità della vita e dare un calcio alla cefalea.

Trascurare il mal di testa, quando è intenso e ricorrente, è un gesto fatto con noncuranza che può però rubarci momenti di serenità, offuscati da un dolore martellante. Thomas Mann insegna: l’interesse per la malattia è sempre e soltanto un’altra espressione dell’interesse per la vita.

Il 19 maggio rivolgetevi dunque agli esperti presenti sul territorio per esporre il vostro problema. Il mal di testa può dipendere da una serie infinita di fattori e solo l’aiuto di un esperto potrà indirizzarvi verso la causa e la terapia adeguate.

Per conoscere gli ospedali, gli ambulatori e le piazze in cui saranno presenti i presidi SISC visitate il sito della società, nell’area dedicata alla IV Giornata Nazionale del Mal di Testa. Nel frattempo, vi consigliamo alcuni cibi che possono attenuare temporaneamente il dolore ed altri che invece è meglio evitare se si soffre di mal di testa.

Seguici anche sui canali social