Giovanni Bignami morto: addio all’astrofisico e divulgatore scientifico italiano
L’astrofisico Giovanni Bignami è morto a causa di un malore all’età di 73 anni.
L’astrofisico Giovanni Bignami è morto all’età di 73 anni, mentre si trovava a Madrid per impegni di lavoro. A porre fine alla sua vita è stato un malore inaspettato, che ha lasciato sgomento il mondo della scienza e dell’informazione. Astrofisico di fama mondiale, Bignami è nato a Desio il 10 aprile 1944, ed ha ricoperto un ruolo fondamentale nel mondo dell’astrofisica e della Scienza. E’ stato Presidente dell’Agenzia spaziale italiana, Presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica, e la comunità scientifica internazionale lo ricorda anche per aver reso possibile, nel 1972, la scoperta di Geminga, la prima stella di neutroni senza emissioni radio.
Ultimamente Bignami ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio di amministrazione del progetto internazionale SKA (Square Kilometre Array), volto al rilevamento di onde mediante un radiotelescopio 50 volte più sensibile rispetto a ogni altro radiotelescopio, progetto in costruzione in Australia e Sudafrica, che servirà per sondare lo spazio profondo. Lo scienziato ha inoltre scritto diversi di libri di divulgazione scientifica, ed a lui è stato dedicato l’asteroide 6852 Nannibignami, scoperto nel 1985.
Battiston: scomparsa di Nanni è perdita grandissima per la comunità scientifica astrofisica spaziale Nanni ci mancherà tantissimo #CiaoNanni pic.twitter.com/X60hjwx7MI
— Agenzia Spaziale ITA (@ASI_spazio) 25 maggio 2017
via | Repubblica, Ansa,
Foto | da Flickr di Festival della Scienza