Benessereblog Salute Giramenti di testa: le cause possibili e gli esami da fare

Giramenti di testa: le cause possibili e gli esami da fare

Le cause dei capogiri possono essere moltissime, dalla pressione bassa ai disturbi dell'orecchio, fino alle malattie neurologiche. Vediamole tutte

Giramenti di testa: le cause possibili e gli esami da fare

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Soffrire occasionalmente di giramenti di testa, o capogiri, è abbastanza comune, e le cause possono essere tra le più svariate. Ad esempio quando si è deboli, si soffre di carenze vitaminiche o di pressione bassa, sentire la testa che gira, magari al mattino quando ci si alza dal letto, è normale.

Anche l’artrosi cervicale ha come sintomo nausea e capogiri, per non parlare dei disturbi a carico dell’orecchio interno, dove si situa l’equilibrio, come la labirintite. Per capire di che natura sia il “nostro” giramento di testa, dobbiamo innanzi tutto fare un elenco dei sintomi associati.

Ecco i segnali che contraddistinguono un vero capogiro differenziandolo, ad esempio, dalle vertigini:

  • Perdita momentanea dell’equilibrio, corpo che “sbanda”
  • Sudorazione fredda
  • Nausea (lieve)
  • Ronzio alle orecchie 
  • Stato di confusione 
  • Tremori
  • Sensazione reale che tutto giri intorno a noi
  • Senso generale di malessere

Naturalmente non sempre un giramento di testa, specialmente se lieve, comporta tutta questa sintomatologia, ma in linea generale i capogiri possono essere accompagnati da questo tipo di disturbi. Per quanto riguarda le cause, come anticipato possono essere diversissime, alcune assolutamente non preoccupanti, altre più insidiose, campanello d’allarme per patologie di tipo neurologico. Vediamo le principali:

  • Emicrania e cefalea
  • Sinusite
  • Tumori del cervello o edemi
  • Labirintite, infiammazione del labirinto nell’orecchio interno
  • Carenza di ferro
  • Carenza di calcio
  • Ipertensione (pressione alta)
  • Ipotensione (pressione bassa)
  • Ipoglicemia
  • Malattie cardiache
  • Effetto collaterale di farmaci (ad esempio antidepressivi)
  • Convalescenza
  • Malattie della tiroide
  • Epilessia

Come si intuisce, si tratta di malattie talmente diverse che gioco forza anche gli esami per una diagnosi saranno diversi. La prima cosa da fare è parlare apertamente con il medico della sintomatolgoia collegata al disturbo, quando si manifesta, se è ricorrente o sporadica, se è violenta o lieve. Il medico, in base alle condizioni genreali, all’età e alla pregressa storia medica del paziente, valuterà gli approfondimenti diagnostici da effettuare. Analisi del sangue, misurazione della pressione ed elettrocardiogramma, risonanza magnetica o TAC, esame dell’orecchio eccetera, sonto alcuni dei test che potrebbero rivelarsi utili se non per scoprire la causa dei capogiri, almeno per escluderne alcune. Tuttavia, nella maggior parte dei casi i giramenti di testa sono solo dei malesseri benigni o comunque risolvibili con la cura giusta

 

 

Foto| via Pinterest

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