Gli adolescenti narcisisti vanno meglio a scuola?
Essere narcisisti può essere collegato a migliori risultati scolastici? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Uno studio della Queen’s University Belfast suggerisce che il crescente tasso di narcisismo nella nostra società potrebbe essere collegato a risultati scolastici migliori. Lo studio, pubblicato sulla rivista Personality and Individual Differences, ha fatto emergere che gli adolescenti che ottengono un punteggio elevato su alcuni aspetti del narcisismo subclinico possono essere mentalmente più forti e avere prestazioni migliori a scuola. Lo studio ha preso in esame un campione di 340 studenti adolescenti, i quali sono stati reclutati da tre diverse scuole superiori italiane nella Provincia di Milano.
Il narcisismo è considerato un tratto socialmente negativo, e fa parte della Triade Oscura dei tratti della personalità – narcisismo, psicopatia e machiavellismo. Precedenti studi indicano che il narcisismo è una tendenza crescente nella nostra società, ma questo non significa necessariamente che un individuo che manifesta elevate qualità narcisistiche abbia un disturbo della personalità. Nella nostra ricerca,
spiegano gli autori dello studio
ci siamo concentrati sul narcisismo subclinico o “normale “. Se sei un narcisista, credi fermamente di essere migliore di chiunque altro e di meritare una ricompensa. Avere fiducia nelle proprie capacità è uno dei segni chiave del narcisismo, ed è anche al centro della forza mentale.
Essendo mentalmente più forte, è più probabile che una persona narcisista abbracci le sfide e le consideri un’opportunità di crescita personale. Insomma, in qualche modo, il narcisismo potrebbe essere addirittura considerato come un attributo positivo. Le persone che ottengono alti punteggi per il narcisismo subclinico possono essere avvantaggiati perché il loro maggiore senso di autostima può significare che sono più motivati, assertivi e di successo in determinati contesti.
È importante rivalutare il modo in cui noi, come società, consideriamo il narcisismo, percepiamo le emozioni o i tratti della personalità come cattivi o buoni. I tratti psicologici sono il prodotto dell’evoluzione, non sono né cattivi né buoni – sono adattivi o disadattivi – forse dovremmo espandere la morale sociale convenzionale per includere e celebrare tutte le espressioni della natura umana.
via | ScienceDaily
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