
PiĆ¹ di 15 milioni di Italiani consultano la rete per aver risposta ai propri dolori e per scoprire di quale malattia potrebbero soffrire, facendo la lista dei sintomi e chiedendo ai motori di ricerca.
Questāimmagine di italiani ipocondriaci alla ricerca di diagnosi fai-da-te emerge dai dati del Censis, illustrati al Festival della Salute di Viareggio.
Il Dr Web non ha una laurea in medicina, Google non ĆØ noto per essere un dottore, nĆØ tutto il sistema di indicizzazione della rete, ovvero le risposte associate ai sintomi trovate in internet non sono del tutto attendibili, quindi ĆØ meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia prima di farsi prendere dal panico o di diagnosticarsi da soli malattie e disturbi, perchĆØ soltanto il parere di un esperto ed una serie di esami clinici possono dare conferma della presenza di un disturbo.
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