Gli stereotipi di genere cominciano già a 10 anni
Gli stereotipi di genere cominciano già a 10 anni. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Un nuovo studio interculturale su genere e sessualità nei ragazzi e nelle ragazze adolescenti ha fatto emergere una verità allarmante: gli stereotipi di genere cominciano già in età giovanissima (anche a 10 anni), e non solo nei Paesi in cui la parità fra i sessi è ancora lontana, ma anche in Paesi come gli Stati Uniti o l’Italia. A suggerirlo è la nuova ricerca nata dalla partnership tra la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, dal quale emerge che già a 10 anni i bambini pensano che le ragazze siano deboli e diverse da loro.
Lo studio, iniziato nel 2014, è il primo a valutare le nozioni emergenti di genere e sessualità negli adolescenti tra i 10 e i 14 anni di età.
Per comprendere meglio il modo in cui i bambini vengono esposti a questo genere di pregiudizi e stereotipi, gli esperti hanno studiato gli atteggiamenti e le credenze della popolazione di 15 città in tutto il mondo. Hanno intervistato genitori, operatori e insegnanti, ma anche gli stessi adolescenti, ed hanno scoperto che ai bambini pre-adolescenti viene insegnato che le ragazze sono potenziali vittime dell’aggressività dei ragazzi, e vanno quindi trattate in modo diverso.
Ciò può avere conseguenze negative di vasta portata per entrambi i sessi. Le ragazze si vedono precluse attività considerate prettamente maschili, e sono spesso vittime di aggressioni da parte dei ragazzi. Tali aggressioni vengono talvolta bollate come “normali”, e inavvertitamente incoraggiate dal comportamento degli stessi adulti. I ragazzi invece sono spesso vittime della violenza fisica, inclini all’abuso di sostanze e al suicidio, e hanno un’aspettativa di vita più breve rispetto alle donne.
via | MedicalXpress