Gwyneth Paltrow e il suo Goop multati per sponsorizzare uova vaginali ingannevoli
Gwyneth Paltrow e il suo Goop si occupano di benessere e non è la prima volta che danno informazioni ingannevoli senza fondamenta scientifica.
Gwyneth Paltrow è finita nei guai, per colpa del suo siti internet Goop, sui quali sono stati sponsorizzate delle uova vaginali che non hanno proprietà benefiche per la salute, come invece si sosteneva nel magazine. Il sito, riportano i media statunitensi, ha infatti patteggiato con un tribunale di Los Angeles una multa di 145mila dollari relativa a questi oggetti, accettando anche di cambiare i messaggi pubblicitari ingannevoli.
Che cosa sono queste uova? Sono delle sfere in giada o in quarzo (note come la Jade Egg e le Rose Quartz) che dovrebbero regolare il ciclo mestruale e aumentare il controllo sulla vescica (soprattutto se messa alla prova da un parto naturale). E non è tutto, perché grazie a un mix di oli essenziali, avrebbero dovuto anche aiutare a prevenire la depressione. Le uova erano state pubblicizzate anche di recente in un’intervista dall’attrice, secondo cui numerose donne avevano avuto ‘incredibili risultati’ inserendole in vagina e portandole per diverse ore, una pratica che invece secondo alcuni medici potrebbe aumentare il rischio di infezioni e di dolori.
Insomma non solo l’uso può favorire dei dusturbi ma non si basa sul alcun tipo di evidenze scientifiche. Non è la prima volta Goop fa scelte editoriali di questo genere e non è la prima volta, di conseguenza, che la Paltrow viene criticata. Tempo fa affermo che i lavaggi vaginali con il vapore fossero terapeutici.
Le Jade Egg e le Rose Quartz sono ancora in vendita, rispettivamente, al costo di 66 e 55 dollari, anche se la società è disposta a rimborsare chi le ha acquistate tra il gennaio e l’agosto dello scorso anno. E sul sito sono sparite le affermazioni non scientifiche.