I disturbi del sonno nei bambini e nei neonati sono più comuni di quanto si pensi, e soprattutto si tratta di un fenomeno in crescita, prevalentemete per ragioni legate allo stile di vita. Ricordate quando un tempo la regola imponeva: bambini a letto dopo Carosello (circa le 21 di sera o giù di lì)? Ebbene, non era affatto una cattiva abitudine.
I bambini, per il loro benessere psico-fisico, per crescere in salute, hanno bisogno di dormire almeno 8-9 nove ore per notte, fino a tutta la fase della pubertà.
Questo perché il loro cervello durante le fasi alternate del sonno REM e non REM si rigenera, e soprattutto acquisisce e cataloga le informazioni apprese durante il giorno. Un bambino che dorma poco sarà distratto a scuola, irritabile avrà degli scompensi metabolici e ormonali, e, come diversi studi hanno ormai evidenziato, tenderà ad accumulare più peso dei coetanei che dormano a sufficienza.
Se nei neonati le cause di un sonno alterato, disturbato da continui risvegli è, spesso solo originato da una certa immaturità neurologica e quindi a ritmi circadiani (che regolano l’alternanza sonno-veglia) non perfetti, nei bambini più grandi all’origine del problema c’è, nella maggior parte dei casi, una cattiva igiene del sonno.
Il che significa andare a dormire troppo tardi la sera, magari a ridosso della cena (sovente troppo pesante, che disturba l’addormentamento), il consumo di bevande eccitanti e cole ad ore inopportune, visione di film o videogiochi fino a tarda ora che stimolino il sistema nervoso. I bambini che dormono poco possono anche avere problemi di natura neurologica o psicologica. Ma vediamo quali sono i principali disturbi del sonno in età pediatrica, che necessitano di trattamenti diversi a seconda delle cause.
I disturbi patologici del sonno vanno diagnosticati nei Centri per le Malattie del Sonno e ivi curati, mentre quelli di natura psicogena o legati a cattive abitudini si superano con un cambio nei ritmi e nello stile di vita del bambino, e, spesso, semplicemente con la crescita. E’ però importante, quando ci si accorga che il proprio bimbo appare sempre assonnato durante il giorno, dorma troppo o si svegli di frequente durante la notte, parlarne subito con il pediatra.